Il futuro fa paura? A Forlì un festival oltre la retorica della crisi e dell’emergenza

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Immaginare futuri possibili, oltre la retorica della crisi e dell’emergenza. Dal 17 al 23 maggio, tra Forlì e Bologna, va in scena “Chi ha paura del futuro? Mobilità, migrazioni e cambiamenti climatici”: dibattiti, laboratori, musica, film, mostre, teatro e passeggiate per esplorare da prospettive diverse i fenomeni complessi che segnano la nostra epoca. Il festival è promosso da Reimagining Mobilities – gruppo di ricerca del Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia dell’Università di Bologna – grazie al bando ISA Topic dell’Istituto di Studi Avanzati.

Sarà un viaggio multiforme, che parte a Forlì martedì 17 maggio tra vite di migranti, immaginari dell’altrove e dal Panicocene, racconti sotto forma di videoclip di minori non accompagnati, poesie di lavoratori migranti in Cina. E poi a Bologna, tra un Migrantour nel quartiere Cirenaica, alla ricerca di tracce della storia coloniale italiana a Bologna (sabato 20 maggio, a cura di Next Generation Italy) e un laboratorio teatrale dedicato a bambini e adulti (sabato 20 maggio, a cura di Cantieri Meticci), per riflettere in maniera pratica e giocosa sulla relazione tra cambiamento climatico e processi migratori. Ma anche una giornata di discussione sulla giustizia climatica, tra ricerca e attivismo (giovedì 18 maggio, in collaborazione con Researchers for Climate Justice Bologna) e una serata alla scoperta di voci e storie dal Senegal (sabato 20 maggio).

E molto altro ancora, tra mostre, concerti, dibattiti, presentazioni. Fino all’incontro di chiusura (martedì 23 maggio), con Behrouz Boochani, pluripremiato scrittore, giornalista e attivista curdo-iraniano, per sei anni detenuto nel campo profughi gestito dall’Australia sull’isola di Manus, in Papua Nuova Guinea. A partire dal suo libro “Nessun amico se non le montagne”, Boochani dialogherà con Pierluigi Musarò (responsabile scientifico del festival), sulla scrittura come resistenza all’industria delle frontiere.
Il festival “Chi ha paura del futuro? Mobilità, migrazioni e cambiamenti climatici” è tra i progetti vincitori del bando ISA TOPIC 2022 ed è organizzato da Reimagining Mobilities: Valentina Cappi, Chiara Davino, Elena Giacomelli, Melissa Moralli, Pierluigi Musarò, Stefania Peca, Lorenza Villani.

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