Ben 50 musicisti e cantanti, ma alla fine saranno molti di più quelli che saliranno sul palco del Teatro Fabbri di Forlì sabato 3 giugno 2023 per un concerto di beneficenza pro alluvionati, promosso da Naima Foundation, e 10 sono fino ad ora i noti personaggi dello spettacolo che hanno inviato gli auguri e un sentito “in bocca al lupo”, a tutti i forlivesi e a Michele Minisci, già patron del Naima jazz club, con cui si è instaurato, nel corso degli anni, anche un rapporto di amicizia, oltre che professionale, tra cui Eugenio Finardi, Edoardo Bennato, Rossana Casale, Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Gegè Telesforo, Bobby Solo, Maurizio Solieri, Ricky Portera, Mario Donatone, Federico Zampaglione, Pupi Avati, e tanti altri.
Questo, il programma della serata e l’elenco dei gruppi musicali in ordine di uscita sul palco: Lettura dei messaggi di sostegno da parte di noti personaggi dello spettacolo. Coro città di Meldola, Medley Beatles. Liceo Musicale Canova, Flute Clarinet Choir. Liceo Musicale Canova, Cellobass Ensemble. Anna e Paolo Ghetti, voce e contrabbasso, jazz. Sara Piolanti e Marco Vignazia, voce e chitarra, blues. Rebel Cats band, rockabilly. Wedding Crashers ITA. Lorena Sali & Feeling good open jazz 4et. Gabriele Graziani e Marco Sabiu. Manolenta band, rock. Swing a Km Zero. Arancia Meccanica, rock. The special duet plus. Vince Vallicelli etnoblues trio. Giuliano Cavicchi in jazz, con “Romagna mia” in chiave swing, per un gran finale, da cantare tutti insieme…e col pubblico.
Un corale boato di voci e di suoni da parte dei musicisti e cantanti forlivesi, che vuol dire solidarietà, vicinanza, appartenenza ad un tessuto sociale e a un territorio così duramente colpito. Un corale boato pieno di musica, forse la più alta e significativa espressione dell’anima, perché, come dicono i musicisti è l’unica che può arrivare senza infingimenti fino a dio, come si diceva specialmente per la musica di Chet Baker, il più grande musicista jazz di tutti i tempi, passato anche dalla nostra città nel lontano 1984 al Naima club, che “quando soffiava nella sua tromba le sue suggestive note in alcuni momenti vi faceva uscire anche la sua anima… che poi si innalzava verso il cielo”.
L’evento gode del patrocinio dell’assessorato alla Cultura e della “benevolenza” di Accademia Perduta, nonché della proficua collaborazione delle Amplificazioni Lombardi. Apertura porte alle ore 20,00 biglietto 10 euro, inizio 20,45. Non si fanno prenotazioni.