Sono 31 le imprese danneggiate dalle alluvioni che hanno già ricevuto dalla Camera di commercio 2.500 €

Camera di commercio

La Camera di commercio della Romagna ha liquidato altri 18 contributi ad altrettante imprese delle province di Forlì-Cesena e Rimini, salgono così a 31 le imprese che nelle prime due settimane di apertura del bando hanno ricevuto i 2.500,00 euro a fondo perduto, previsti dal Bando Resistere, per riparare o mitigare i danni subiti e potere proseguire la propria attività. Di queste 31 imprese, 22 sono micro, 7 piccole e 2 medie. L’analisi dei settori di appartenenza conferma la prevalenza del settore commercio, con 12 imprese, seguito dal manifatturiero con 7 e dai servizi di alloggio e ristorazione con 4. Le imprese iscritte all’albo artigiani, trasversali a più settori, sono 9.

A due settimane dall’apertura del bando, le domande presentate sono 202 e altre sono in arrivo, avendo già presentato la documentazione fotografica con l’App Resistere, in attesa di completamento allo sportello telematico “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere. “Continuiamo senza sosta nell’iter istruttorio delle domande pervenute e di erogazione dei contributi per la ripartenza delle nostre imprese, con grande soddisfazione rispetto a tempi, procedure adottate e complementarietà di settori e territori coinvolti – commenta Carlo Battistini presidente della Camera di commercio della Romagna -. Abbiamo anche iniziato a lavorare, insieme alle associazioni di categoria del settore agricoltura, per un aiuto concreto, mirato alle specifiche difficoltà delle imprese di questo settore”.

La maggior parte delle richieste, 69, provengono da imprese del settore Commercio e ristorazione (oltre un terzo del totale), mentre 38 sono di imprese delle attività manifatturiere, 24 delle costruzioni. Le restanti richieste si dividono con una certa equità tra i restanti settori e oltre il 37% sono imprese artigiane. Dall’analisi dei Comuni dove hanno la sede le imprese che hanno presentato la richiesta di contributo, risulta che 103 sono di Forlì e 57 di Cesena; la distribuzione delle rimanenti imprese è omogenea e comprende sia i territori collinari, sia quelli marittimi.

La quasi totalità delle domande riguarda imprese della provincia di Forlì-Cesena, più colpita dalle alluvioni di maggio, anche se, a seguito della legge di conversione del “decreto alluvione” del 1 giugno possono beneficiare degli interventi per la ricostruzione le imprese danneggiate di tutti i Comuni delle province di Forlì-Cesena e Rimini. Le imprese dei Comuni non elencati nel decreto alluvioni di giugno, però, devono dimostrare con perizia asseverata il nesso di causalità diretto tra i danni subiti e gli eventi alluvionali di maggio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *