Luminarie natalizie. Bentivogli replica alle opposizioni: «Pura demagogia»

Natale 2020 a Forlì

«Basta con tutta questa demagogia dell’opposizione di minoranza. Se oggi dovessimo lasciare al buio la città per le feste natalizie (cosa che non faremo sia chiaro), e donare tutta la variazione di bilancio approvata lunedì in consiglio comunale arriverebbero per ogni singola famiglia alluvionata, 4.000 circa, 175 € il che significherebbe sistemare forse il battiscopa di un’appartamento alluvionato. L’intero bilancio comunale annuale è pari ad un piccolo stanziamento dello Stato per l’alluvione. Questo per far capire a tutti che l’ente comunale non è in possesso delle risorse economiche per sistemare gli ingentissimi danni causati ma può andare incontro a tante piccole esigenze come già fatto in questi mesi: centri estivi, libri di testo scolastici, vernici per le case alluvionate, materassi e cucine più ulteriori 300.000 euro destinati alle famiglie invece che a palazzi pubblici ed altri stanziamenti che verranno eseguiti» è la risposta del consigliere comunale della Lega Albert Bentivogli alle critiche mosse dalle minoranze (leggi qui).

«Il continuo arrovellarsi strumentale di questa sinistra cittadina sulla pelle della povera gente fa si che aumenti l’atteggiamento e pensiero negativo diffuso sfruttandolo addirittura per riuscire ad accaparrarsi un consenso effimero non corrispondente alla verità ed alla realtà dei fatti. Ricordo che l’Amministrazione ha sempre adottato sin dal suo insediamento la scelta di investire sulle luminarie natalizie senza però privare ai cittadini forlivesi alluvionati il diritto di essere aiutati e il dovere nostro nell’accontentarli. Dal giorno successivo all’alluvione nessuno è stato lasciato indietro si è cercato fin da subito di assistere i più fragili ed aiutare i più deboli attivando tutti gli uffici e mettendo in campo tutti i servizi a disposizione. Le strade sono state pulite, la rete fognaria è stata liberata quello che era competenza comunale e delle sue partecipate è stato eseguito nel più breve tempo possibile tutto il resto, ristori e sicurezza, sono di competenza del governo, consorzio di bonifica, autorità di bacino e regione» insiste l’esponente del Carroccio.

«Se l’opposizione forlivese avesse veramente a cuore la città ci avrebbe dato fin da subito qualche suggerimento o consiglio utile, cosa mai avvenuta, e avrebbe fatto pressione su quegli organismi istituzionali provincia e regione, oggi vicini a loro, i veri attori principali della messa in sicurezza del nostro territorio. Noi continueremo a lavorare per aiutare, nelle nostre possibilità, le persone colpite da questa immane tragedia e nello stesso tempo continueremo a portare avanti i tanti progetti per il bene futuro della nostra città» conclude Albert Bentivogli Consigliere comunale, vice capogruppo e segretario forlivese della Lega.

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