Sul finire dell’agosto 2022 è stato pubblicato uno, a mio parere, dei migliori pezzi che io abbia scritto. Quello dedicato alla moglie di Antonio Beltramelli, Yoshiko Tetsu.
Il 30 gennaio di quest’anno, tramite 4live.it, mi ha contattato il Prof. Arnold Wayne dell’Università di Kitakyushu Fukuoka, Japan. È professore associato di letteratura e cultura americana. È nato così un positivo rapporto perché Wayne interessato per una sua ricerca su Kashiko Kawakita amica di Yosikho, mi ha chiesto, se ero in grado, visto quello che avevo scritto, di fornirgli informazioni o documenti.
Sono stato ben felice di collaborare e così, visto che a suo tempo avevo raccolto molto materiale quando avevo fatto le mie ricerche sul matrimonio di Beltramelli, gli ho inviato addirittura documenti scritti in giapponese come ad esempio lo stato di famiglia dei Tetsu con l’elenco di tutti i figli. Wayne mi ha anche detto che non essendo in grado di leggere il giapponese antico scritto a mano aveva dovuto chieder aiuto ad un assistente che gli ha dato conferma dell’autenticità del registro di famiglia e del certificato di nascita di Yoshiko.
Non solo, Wayne, sapeva che nel luglio del 1932 durante un viaggio europeo Kashiko era stata ospite di Yosikho alla Sisa attorno al 12/13 luglio e insieme erano andate a visitare Predappio e la tomba della madre di Mussolini. Wayne mi ha chiesto se era cosa normale un gesto del genere. Io gli ho risposto di sì perché era il momento più fortunato del regime, Quando però mi ha chiesto qualche documento cartaceo di quel tempo ho dovuto rispondergli che a Predappio non esisteva più niente. Tutto distrutto o saccheggiato. Mi ha anche chiesto delle idee politiche di Yoshiko io gli ho detto che la frequentazione con Beltramelli poteva aver lasciato il segno. Lui fascista convinto (il romanzo l’Uomo Nuovo) e lei una ragazzina che chiaramente pendeva dalle sue labbra. Mi dice che le immagini che gli ho inviato sono affascinanti e anche le mie ricerche sono state molto utili, tanto che Wayne è stato lieto di poterle inserire nel suo articolo. Mi dice che i bibliotecari giapponesi sono stati colpiti dal fatto che io fossi un ricercatore italiano! Questo il titolo del lavoro di Arnold Wayne e Adrian Wood: Kashiko Kawakita e il diario cinematografico Towa Shoji del 1932, società di distribuzione cinematografica giapponese.
Mi ha scritto anche qualche giorno fa per gli Auguri e ancora ringraziarmi per il materiale che gli ho inviato e il grande sostegno per la sua ricerca. Mi dice che gli ho fornito informazioni preziose ed anche perché ho incoraggiato lui e il suo collega Adrian Wood e sono stato un aiuto diretto nella loro ricerca. Dice anche che citerà il mio articolo sperando di attirare maggiormente l’attenzione sulle mie ricerche. E così ha fatto. Grazie Mr Wayne e grazie anche a 4live che ha permesso tutto questo!
https://www.kosmorama.org/artikler/kashiko-kawakita
Agostino Bernucci