Il 7-8 settembre torna ‶Cara Forlì″, la manifestazione dedicata alla grande tradizione del liscio promossa dal Comune di Forlì in collaborazione con le famiglie di Secondo Casadei e Raoul Casadei, il sostegno della Regione Emilia Romagna-Assessorato alla Cultura e il contributo organizzativo del MEI di Giordano Sangiorgi. A suggellare il patto di collaborazione con Riccarda Casadei, Mirko Casadei e Moreno il Biondo per la quarta edizione dell’evento che ha fatto da apripista alla candidatura del liscio patrimonio immateriale dell’Unesco e che quest’anno celebrerà i 70 anni di Romagna Mia è stato ancora una volta il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini.
“Mai come oggi c’è una gran sete di liscio – ha dichiarato il sindaco questa mattina 12 febbraio durante l’incontro con la famiglia Casadei in Municipio -. La musica romagnola sta vivendo una stagione di grande fermento. Lo abbiamo visto anche a Sanremo, con l’esibizione dell’orchestra Santa Balera e l’omaggio dell’Ariston ai 70 anni di Romagna Mia. Quella che era nata come un’iniziativa sporadica con l’intento di celebrare il cinquantesimo anniversario della scomparsa del Maestro Secondo Casadei, è diventata negli anni un appuntamento fisso della nostra città, una due giorni di musica e spettacolo all’insegna del folklore romagnolo”.
Due le novità di quest’anno; maggiore spazio al ballo liscio, colonna sonora della Romagna, e la partecipazione per la prima volta al calendario di iniziative della Notte Rosa. “Quest’anno, per la prima volta, entreremo a far parte del circuito della Notte Rosa. Con le famiglie di Secondo Casadei e Raoul Casadei e Moreno il Biondo stiamo lavorando su importanti novità. Ancora una volta ci affidiamo alla loro esperienza e al valore delle loro proposte musicali. Il nostro obiettivo è fare sempre di più e meglio, coniugando la parte culturale del progetto ‶Cara Forlì″ con la componente artistica e musicale, per fare di piazza Saffi una grande pista da ballo”.