Mario Biserni presenta il libro “La scomparsa degli uomini probi”

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Confedilizia Forlì-Cesena riprende con i Salotti informativi aperti alla cittadinanza. Il primo appuntamento del nuovo ciclo di incontri è fissato per giovedì 29 febbraio alle ore 18,30 nella Sala “Avv. Veruska Bersani” nella sede dell’Associazione in via Giorgina Saffi 9. Vi sarà una conversazione con Mario Biserni, autore del libro “La scomparsa degli uomini probi” che ricorda in particolare l’esempio di vita di Emilio Biserni, fratello dell’autore noto a tutti a Rocca San Casciano come ‘Biozzo’, sempre disponibile ad aiutare il prossimo e fondatore assieme a Mario della ditta Bipres, e di Valter Valmori, figura storica del Quartiere Romiti, di cui è stato per tanti anni presidente, spendendosi sempre con grande rettitudine e generosità in aiuto alle persone e per il bene del quartiere e del territorio.

Queste due figure – afferma Mario Biserni – ci fanno capire quanto sia importante la presenza di uomini probi al servizio del bene comune. Ci ricordano che fare il bene, perbene, conviene… a tutti. Il legame fra Dio e le sue creature emerge anche grazie alle testimonianze di chi fa del bene verso il prossimo, come hanno fatto mio fratello Emilio e l’amico di lunga data Valter Valmori”.

La conversazione con Mario Biserni, sarà preceduta dai saluti del presidente di Confedilizia Forlì-Cesena, Carlo Caselli, e l’incontro sarà poi introdotto e moderato dal giornalista Vincenzo Bongiorno. “È un grande onore – afferma Caselli – riprendere i nostri Salotti Informativi con Mario Biserni, nel ricordo di due persone che hanno dato tanto alla comunità, fulgidi esempi che sono fonte di ispirazione per l’agire quotidiano di tutti noi, e che meritano di essere indicati e fatti conoscere ai più giovani”.

Bongiorno aggiunge: “Il testo di Mario Biserni è una formidabile indagine sulle caratteristiche dell’uomo probo, messe in evidenza dalla vita di due pazienti costruttori di bene, come Emilio Biserni e Valter Valmori. Due testimonianze a cui abbeverarsi per chi voglia mettere, ancora oggi, il suo impegno al servizio del bene comune”.

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