Alla Fumettoteca appuntamento col cammino delle donne tra i fumetti

Fumettoteca giornata violenza contro le donne

Un cammino, quello delle donne tra i fumetti, che per la ‘International Women’s Day – Giornata Internazionale della Donna’ vede la Fumettoteca Nazionale Alessandro Callegati ‘Calle’ Social Community Hub, come ogni 8 marzo, presentare al pubblico l’interessate iniziativa per l’edizione targata 2024. Il ruolo delle donne nella società è cambiato con il trascorrere del tempo, sottoposto a cambiamenti e riconfigurazioni a seconda dell’epoca e delle comunità d’appartenenza, ciò è avvenuto anche per quanto concerne la rappresentazione delle stesse nel mondo fumettistico. Donne e fumetto sono uniti, tra alti e bassi, da un legame indissolubile, obiettivo della proposta è evidenziare come tale legame è venuto formandosi e saldandosi. Una icona per la donna emancipata nell’originale esposizione consultabile, sede/online, con cronache illustrate delle vite fumettate di donne famose ma, ovviamente, anche non famose, più semplici, più reali in storie a fumetti che parlano dei tanti, tantissimi personaggi a fumetti che la ‘Letteratura disegnata’ ha donato ai suoi fruitori.

Non vanno lasciate indietro le nostre ottime fumettiste, brillanti sceneggiatrici e grandi disegnatrici quali Laura Zuccheri, Silvia Ziche, Sara Pichelli, Paola Barbato, Elena Casagrande, Giulia Francesca Massaglia, Stefania Caretta, Emanuela Lupacchino, oltre alle grandi figure delle autrici scomparse a partire da Angela e Luciana Giussiani passando per Lina Buffolente fino a Grazia Nidasio, per citarne alcune. Prodotti specifici della nona arte, per riscoprire la produzione fumettistica e, al contempo, valorizzarne la ricchezza che questa produzione culturale, sociale e artistica è in grado di comunicare alla stessa città di Forlì che, per l’occasione, vede nel pomeriggio di venerdì 8 marzo l’apertura gratuita pubblica straordinaria, dalle ore 14:00 alle 18:00, per tutti gli interessati in compagnia delle ‘femmine fumettate’. Fumetti in omaggio, fino ad esaurimento, per tutto il pubblico. Per ulteriori informazioni 3393085390 (orario 10/18) fumettoteca@fanzineitaliane.it.

Quindi, donne nei fumetti, se non vere, quantomeno realistiche e non mero riflesso di una labile rappresentazione maschilista, personaggi con i loro pregi, ma anche e soprattutto i loro difetti, in storie che riflettano donne che siano umane nei loro comportamenti. In tutto questo c’è la sensualità di Valentina, la forza di Wonder Woman, la tenerezza di Valentina mela verde, il coraggio di Batwoman, la fragilità di Martina e tanto, tantissimo altro fino alle bonelliane Legs Weaver, Julia, Gea e Lilith che con la loro presenza hanno frantumato l’egemonia maschile del parco testate Bonelli. Lo staff Fumettoteca Nazionale, in questa occasione, evidenzia la ricorrenza con un pomeriggio di aperura della sede fumettotecaria per proporre al pubblico un interessante punto di vista sulle donne, per distaccarsi dalla tipica e ripetuta icona femminile di stile, di moda, di bellezza. L’esposizione specifica, che prevede la visione e consultazione di albi e volumi a fumetti dedicati alle donne, si lega alla ricca produzione dell’editoria fumettistica, mettendo in mostra le tavole e le vignette della ‘donna fumettata’ ma non per questo di minor valore, anzi.

La donna anche nel fumetto ha dovuto ‘combattere’ – chiarisce l’esperto fumettotecario Gianluca Umiliacchi – per rivendicare un ruolo fittizio o reale che fosse, per conquistare uno spazio a lei negato. Solo dopo tanti anni questa donna fumettata è in grado di illustrare i non pochi aspetti sociali conquistati. La ‘Biblioteca dei Fumetti’ partecipa come ogni anno alla celebrazione rendendo omaggio all’universo femminile nel modo a noi più consone, grazie alla stessa produzione fumettistica legata al mondo femminile, iniziativa che nasce con il preciso intento di sensibilizzare il pubblico nei confronti del medium fumetto ma, soprattutto, per valorizzare un ruolo femminile sociale considerando anche le conquiste dei ruoli fumettistici, specchio della società“.

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