Il Centro Sociale Primavera di via Angeloni 56 a Forlì organizzerà un ciclo di commedie dialettali nel rispetto della grande tradizione romagnola per questa “lingua” identitaria, che affonda lontano nel tempo. Giovedì 7 marzo, alle ore 21,00, La Cumpagni Dla Zercia metterà in scena “Nuovo Zibaldon Romagnolo“.
La Cumpagnì dla Zercia rappresenta una delle realtà storiche più rappresentative del teatro dialettale in Romagna. Nel 1956 da un’originaria impostazione di una compagnia (Arte e Lavoro), che rappresentava le sue commedie in lingua italiana, venne avviata la trasformazione con la scelta di proseguire l’attività in lingua romagnola, ritenuta più idonea ad esprimere il vissuto quotidiano e più congeniale alle capacità artistiche dei componenti della compagnia. Nel giro di pochi anni si ricostituì l’esperienza teatrale e venne assunta la nuova denominazione di “La Cumpagnì dla Zercia”.
In quella denominazione c’era un duplice richiamo: via Cerchia è anche il nome della sede della compagnia e “la zercia” è anche il nome di un antico attrezzo agricolo, che serviva per separare i cereali e i legumi dal loro involucro. Da allora sono state realizzate, a cura della compagnia, decine di nuove commedie dialettali originali, con molteplici repliche nell’arco annuale. “Zibaldone Romagnolo, con zirudele, scenette, poesie” riconferma le finalità degli spettacoli de La Zercia, come ha ben espresso il direttore di scena della compagnia, Giorgio Barlotti: “Far sorridere la gente senza battute sguaiate e con intelligenza”. Del resto c’è bisogno di buon umore in tempi difficili come quelli che abbiamo attraversato negli ultimi anni e come stiamo attraversando.
La rassegna proseguirà giovedì 14 marzo, alle ore 21,00, con la Compagine di San Tomè che sarà protagonista con “A jo una bela fiola” e giovedì 21 marzo, alle ore 21,00, quando la Compagnia Cvi De Funtanò proporrà “L’onorevole Peppino”. Per informazioni è possibile contattare i numeri 0543 63169, 3491054902 e 3334274190″.