«Da settimane all’ingresso dell’ex Pigalle Park di Castrocaro Terme giace spazzatura abbandonata, compresi i rifiuti ingombranti; una discarica a cielo aperto a pochi passi dal letto del fiume, e dalla passeggiata di tanti concittadini, a cui il parco fluviale è ancora precluso. Chiediamo che si applichi il regolamento per il decoro urbano approvato dalla giunta Tonellato, senza se e senza ma: ricordiamo che fu stilato proprio per dare soluzione agli abbandoni e all’incuria anche dei privati, grazie soprattutto all’applicazione di sanzioni. Si chieda ad Alea di procedere tempestivamente con i recuperi, come sempre avvenuto fino a due anni fa» si legge in una nota di Insieme per Crescere.
«Durante la precedente Amministrazione, il rapporto con Alea era veloce e produttivo, volto al benessere comune e all’aiuto reciproco: per il recupero di ingombranti, materiali pericolosi e abbandoni, è sempre bastata una semplice telefonata; il recupero avveniva in poche ore, il costo dedotto dal cosiddetto “Foster”. La Polizia Locale ha più volte multato i colpevoli degli abbandoni grazie alle indagini effettuate. Oggi pare che non sia più così: le discariche si moltiplicano e giacciono per settimane, i bidoncini sono colmi, le strade perennemente polverose. Si renda nuovamente decoroso questo Comune che versa in condizioni di abbandono, sporcizia e disinteresse» conclude l’ex sindaca Marianna Tonellato di Insieme per Crescere.