Rheavendors Caronno – Italposa Forlì
Gara1: 5-4; Gara2: 0-3
È un periodo di impegni ravvicinati per l’Italposa Forlì e per il campionato di softball tutto. Nel fine settimana sul diamante di Caronno Pertusella le romagnole hanno guadagnato un pareggio, il secondo consecutivo, ed è già ora di tornare ancora in campo, ancora in trasferta, per affrontare le Thunders di Castelfranco Veneto in occasione del turno infrasettimanale del 1° maggio.
Se il pari di Pianoro è stato visto più come un’occasione mancata, quello di Caronno somiglia di più al proverbiale bicchiere mezzo pieno. In garauno Forlì ha pagato carissima l’unica vera occasione concessa alle avversarie, una situazione di basi piene da cui le avversarie hanno tratto il massimo, un fuoricampo da 4 punti e un vantaggio di 5-0 che l’Italposa non è riuscita a ricucire. Cacciamani e compagne per il resto hanno poco da rimproverarsi, semmai va reso merito al Caronno di aver disputato a sua volta un’ottima partita. Forlì ha poi pareggiato i conti in garadue con una vittoria autorevole coronata dalla prestazione di Kelly Barnhill in pedana di lancio: la pitcher americana ha fatto il lavoro grosso eliminando al piatto 16 battitori avversari, la difesa ha gestito il resto delle situazioni sia pur con qualche patema nel finale di gara, e l’attacco si è procurato occasioni sufficienti a procurarsi un margine di vantaggio tranquillo. Il pari ha lasciato immutata la posizione in classifica di Caronno e Forlì, e ne ha approfittato Pianoro che ha vinto entrambe le proprie partite e ha raggiunto l’Italposa al quarto posto, l’ultimo valido per la qualificazione ai playoff.
Con questa prospettiva, Forlì si prepara alla trasferta di Castelfranco con l’obiettivo (che è praticamente un obbligo) di conquistare l’intera posta per non sciupare punti preziosi in prospettiva post stagionale. Fermo restando che nello sport ogni partita fa storia a sé, quello in terra veneta non appare onestamente un impegno insormontabile: in graduatoria infatti le castellane dividono l’ultima posizione con Parma, avendo appena una vittoria all’attivo, garadue contro Collecchio. Le Thunders hanno un buon attacco, con medie non lontane da quelle forlivesi, e la parte alta del line up (Fabbian, la giapponese Soma, l’olandese De Jonge) riesce a colpire con continuità e anche potenza. Di contro, si tratta di un line up poco profondo, a cui né la pedana di lancio (pgl alto sia per Biasi sia per la giovanissima cubana Melendex Castillo) né la difesa (15 errori) riescono a dare sostegno. Intuitivamente, Forlì dovrà cercare di prevalere grazie alla maggior pesantezza delle proprie mazze, limitare le sbavature difensive e affidarsi al braccio di qualità dei propri pitcher, Cacciamani e Barnhill.
Si gioca al “Tantillo” di Castelfranco Veneto, con inizio alle 13 e prosecuzione 30′ dopo. Già scritti i duelli in pedana: Cacciamani contro Biasi in garauno, Barnhill vs Melendex Castillo nella ripetizione.