«Stupisce che, nella roboante foga comunicativa pre-elettorale alla quale assistiamo quotidianamente, la giunta Zattini abbia omesso di informare sino ad oggi i forlivesi, in particolare i residenti del quartiere di Carpena, di un importante provvedimento a tutela della salute pubblica, adottato in via cautelativa. Ovvero il divieto di prelevare acqua dai pozzi a uso privato, domestici ed extradomestici, e di utilizzarla a qualsiasi scopo, per la presenza di contaminanti organoclorurati. Divieto scritto a chiare lettere nell’ordinanza a firma del sindaco, datata 27 marzo, e resa immediatamente esecutiva, di cui però, tra un Carnevale, un’asfaltatura e un’inaugurazione, non vi è stata traccia di comunicazione pubblica alla cittadinanza sino ad oggi». Così i gruppi consiliari del Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra, Forlì & Co in merito all’ordinanza n. 13 del 27 marzo scorso con la quale si dispone la sospensione immediata dei prelievi idrici dai pozzi, nonché l’immediata interruzione di qualunque utilizzo di acque sotterranee a seguito delle indagini effettuate nell’area industriale di Carpena nella quale è stata riscontrata la presenza di contaminanti organoclorurati.
“L’area interessata dal provvedimento, come si legge nell’ordinanza, è stata definita in accordo con Arpae e con l’Azienda Usl – Dipartimento di Sanità Pubblica – U.O. Igiene e sanità pubblica di Forlì e comprende numerose vie del quartiere di Carpena. Negli ultimi 7 giorni, dal 27 marzo in poi, nel profilo del sindaco Zattini c’è stato spazio solo per 7 post di propaganda e uno di auguri, non c’è stata una riga di comunicato su giornali cartacei o online. Ci auguriamo che tutti i cittadini e gli agricoltori siano stati adeguatamente informati del pericolo con altri mezzi. Il problema dell’informazione in caso di pericolo è stato evidente durante l’alluvione ed è grave carenza della nostra amministrazione pubblica. È importante che tutti i cittadini siano tempestivamente informati circa i contenuti delle delibere urgenti relative a problematiche che mettono a repentaglio la salute di uomini e animali. Alla luce di quanto accaduto lo scorso maggio, è incredibile che ancora non si contemplino sistemi di allarme idonei ed efficaci a raggiungere tutte le fasce della popolazione in caso di emergenza e pericolo” concludono i gruppi consiliari Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra Forlì, Forlì e co.