Aldo Gurnari e l’associazione musicale Musicofilia approdano in Romagna per il festival “Il mosaico delle minoranze in Italia”, a cura di No.Vi.Art (Arti per la nonviolenza) di Forlì-Cesena con il concerto “Akoue” (“Ascolta”) e un duplice appuntamento. Il gruppo, formato da Aldo Gurnari (voce, chitarra, bouzouki e lira calabrese), Eder Pereira Criseo (clarinetto e chitarra), Giuseppe Manti (basso), Vincenzo Casile (percussioni), che rappresenta la musica e la lingua della Grecìa calabrese (Bovesia), sarà lunedì 30 settembre alle ore 21,00 alla Fabbrica delle Candele di Forlì in piazzetta Corbizzi 9, e martedì 1° ottobre al Museo interreligioso di Bertinoro in via A. Frangipane 6 sempre alle 21,00.
«L’essenza di un popolo è nel suo molteplice esprimersi, negli usi, nei costumi, nelle tradizioni; ancor di più nella lingua parlata che è il suono della sua storia – afferma Aldo Gurnari -. Nel tempo l’originalità delle diverse essenze si è diluita perdendo la sua antica memoria, ma nell’estremo lembo della Calabria “ultra”, alcuni monti “aspri” hanno custodito per molti secoli, come lo scrigno il suo tesoro, l’antica ellenica essenza, preservandone la voce».
Nella consapevolezza del valore storico e culturale dell’idioma greco, Aldo Gurnari – Musicofilia si dedica a un lavoro di ricerca e di recupero delle tradizioni musicali dell’area ellenofona. L’aspetto musicale, uno dei più importanti di questa cultura che purtroppo sta scomparendo, è fondamentale per mantenerla viva e divulgarla.
Oltre al proprio repertorio originale, Aldo Gurnari con il suo gruppo propone quindi brani in lingua greco-calabra, greca ed ebraica dando voce alla realtà linguistica del triangolo della Bovesìa e alla realtà storica testimoniata dalla presenza della antichissima Sinagoga ebraica, un repertorio che racchiude una totalità di elementi e forme musicali molto diversi tra loro, nato dalla ricerca musicale e dalla sperimentazione con strumenti mutuati anche da realtà passate (la lira greca) e prestati ad una musicalità contemporanea, che nel suo insieme restituisce bellezza e ispirazione per chi ascolta. Ingresso libero. Info: noviart.info@gmail.com.