Accogliere i cambiamenti in arrivo puntando sul miglioramento delle competenze del personale sanitario. L’Ufficio Formazione di Irst “Dino Amadori” Irccs, diretto da Valentina Bugani, organizza l’evento formativo “Strategie di sviluppo per il personale sanitario: le sfide europee per il futuro”. L’iniziativa, supportata da ProMis- Programma Mattone Internazionale Salute, avrà luogo nella Sala Tison dell’Istituto venerdì 18 ottobre dalle ore 9,30 alle 13,00.
L’iscrizione è gratuita e possono accedere anche professionisti esterni a Irst. Dopo i saluti istituzionali del direttore generale di Irst, Lorenzo Stefano Maffioli, e di Maurizia Rolli, responsabile Settore Innovazione nei Servizi Sanitari e Sociali Regione Emilia-Romagna, si alterneranno una serie di interventi a partire da quello di Federica Margheri, interim executive director EHMA (European Health Management Association), che parlerà sul tema “Strategia delle competenze e collegamenti concreti con la Teoria del Cambiamento”. A seguire l’intervento su “Progetto BeWell e presentazione del Pact for Skills: Large scale partnership for health ecosystem” a cura di Michele Calabrò, direttore Euregha (Europeanf Regional and Local Health Authorities).
Di “fabbisogno di competenze digitali e verdi per i professionisti sanitari” parlerà Carmen Fusilli, della Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le nuove tecnologie della vita, affiancata da Art van Schaaijk, ricercatore senior NIVEL (Netherlands Institute for Health Services Research). Subito dopo Eszter Kovacs, Semmelweis University (collegamento a distanza), presenterà i progetti europei H-pass e TaSHI per lo sviluppo delle competenze e task shifting dei professionisti sanitari. Paolo Michelutti, del ProMis, presenterà “La piattaforma Harnessing Talent della Commissione Europea: promozione delle competenze del personale sanitario. Chiuderà gli interventi Valentina Bugani presentando l’esperienza del “Sistema integrato di competenze” in Irst “Dino Amadori”. Al termine, spazio a domande e osservazioni conclusive.
L’evento formativo parte dal contesto che ci sono 8 milioni di posti di lavoro in ambito sanitario, sui 15 relativi ai Paesi dell’Unione Europea, che saranno interessati da importanti cambiamenti nei prossimi anni. Il sistema delle competenze a livello sanitario è un complesso insieme di strategie, processi e metodologie finalizzate a identificare, sviluppare e valutare le competenze del personale nel settore della salute. Questo sistema riveste un ruolo cruciale nell’assicurare la qualità delle cure, la sicurezza del paziente e la sostenibilità del sistema sanitario nel suo complesso. Le competenze rappresentano un elemento cardine per l’eccellenza nelle prestazioni sanitarie e la loro corretta mappatura, analisi e valutazione sono fondamentali per garantire un personale sanitario altamente qualificato, adattabile e in grado di affrontare le sfide emergenti, anche relative alla crescente importanza delle competenze digitali e green.
“Siamo orgogliosi di aver organizzato questo convegno dedicato alle competenze dei professionisti sanitari, un tema cruciale per l’evoluzione della sanità moderna – afferma Bugani -. Nel contesto della ricerca oncologica, il costante aggiornamento e sviluppo delle competenze rappresenta un pilastro fondamentale per garantire la qualità e l’efficacia delle cure offerte ai pazienti. Il nostro Istituto ha avviato un progetto innovativo da oltre due anni per mappare, analizzare e valutare le competenze di tutto il nostro personale. I risultati ci permettono di delineare percorsi formativi mirati a colmare eventuali lacune e potenziare il livello di preparazione dei nostri professionisti. Questo convegno offrirà una preziosa occasione di confronto, consentendo di condividere esperienze a livello europeo e strategie adottate in diversi contesti per affrontare le sfide comuni nella formazione sanitaria“.