Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Premilcuore ha dato la propria adesione al Festival dei Mulini Storici “Macinare Cultura”, promosso da Ater Fondazione con la Regione Emilia-Romagna e AIAMS (Associazione Italiana Amici Mulini Storici). L’evento di domenica 15 settembre, al Mulino Mengozzi di Fiumicello, è il secondo appuntamento ospitato dal Comune dell’alta valle del Rabbi.
La giornata avrà inizio alle ore 9,00 con un’escursione guidata “sulle tracce dell’uomo” a cura di Salvatore Valente, adatta a bambini e famiglie, lungo il sentiero Natura (escursione gratuita e con prenotazione obbligatoria, ritrovo al Centro Visita e spostamento con mezzi propri fino al punto di partenza). Il pranzo avverrà all’aperto con la distribuzione, da parte della Pro Loco di Premilcuore, di cestini contenenti prodotti tipici del territorio (costo 7 euro su prenotazione).
Alle ore 16,00, infine, il concerto “La Banda della Ricetta” con Clara Graziano (voce, organetto, scacciapensieri e putipù), Teresa Spagnuolo (clarinetto e clarinetto basso), Pina Valentino (voce, tamburelli e percussioni). Nel progetto musicale “La Banda della Ricetta” si canta del buon cibo con un repertorio accattivante e divertente attraverso nuovi arrangiamenti, dove non mancano influenze di diversi linguaggi musicali. I “sapori musicali” dello spettacolo vengono sia dal repertorio folk della tradizione popolare italiana che da brani portati al successo da alcuni grandi interpreti come Domenico Modugno (La cicoria e ‘O cafè), Caterina Bueno (Fagioli ‘olle ‘otenne), Nino Ferrer (Il baccalà), Piero Ciampi (Il vino) oltre a tanti altri brani originali scritti da Clara Graziano.
Per l’escursione e il cestino è necessaria la prenotazione contattando il Centro Visita di Premilcuore: Tel. 3534087344, 0543/1580655, e-mail cv.premilcuore@parcoforestecasentinesi.it (aperto dal venerdì alla domenica 9,00-13,00/15,00-17,00). Il festival rappresenta in sintesi un modo originale di vivere l’esperienza musicale, teatrale e di danza e i suoi linguaggi sul territorio, in location singolari e non comunemente pensate per lo svolgersi di spettacoli, però capaci di innescare proprio per questo un cortocircuito emozionale negli spettatori.