Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di una nostra lettrice.
«I cittadini di Strada San Zeno in caso di urgenze non possono nemmeno chiamare i numeri di emergenza! Da anni sempre lo stesso problema mai risolto. Un unico ripetitore TIM che funziona a fasi alterne lasciando a volte per intere giornate gli abitanti di Strada San Zeno frazione di Galeata totalmente isolati e impossibilitati anche a comporre i numeri di emergenza per mancanza totale di segnale.
200 abitanti in case sparse con circa 85% di popolazione anziana che vive isolata e che in caso di aiuto urgente resta abbandonata a se stessa con nessuna possibilità di chiamare il 118 per un ambulanza, il 115 in caso di incendio o il 112 per un intervento urgente. I vari gestori di rete contattati sostengono che la posa di un loro ripetitore non coprirebbe minimamente i costi dei pochi abbonamenti al loro servizio perché si abbonerebbero solo 100/150 persone.
Il Comune di Galeata preferisce spendere i soldi di noi cittadini solo per opere assurde (vedi 20.000 euro per ricoprire una fontana) o totalmente inutili (vedi pista di atletica da 1 milione di euro in uno stadio usato ben poco o quasi nulla) o per ponti ciclo pedonali ora sotto sequestro e con ulteriori spese legali sempre a carico dei cittadini compresi quelli di Strada San Zeno, considerati galeatesi solo quando servono voti per eleggere il sindaco».