Lo sport fa bene al corpo e allo spirito e se sono atleti trapiantati a raccontarlo ai ragazzi direttamente sul campo, l’effetto è anche migliore. La Nazionale italiana di pallavolo Trapiantati e dializzati dell’Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi fa tappa a Forlì, per una due giorni carica di significato e dall’alto valore umano. L’incontro è finanziato dal comitato provinciale Forlì-Cesena Aics e Aido Intercomunale Forlì, con il patrocinio della Città di Forlì e la partecipazione di Aned, Aics Volley, il Liceo Scientifico Fulcieri Paulucci di Calboli, Admo, Avis, Csi e Moka Club. Insomma, un evento che unisce tutti per il suo grande messaggio socio culturale: sensibilizzare ed educare ad un tema poco conosciuto grazie ad un grande mezzo di comunicazione come lo sport.
Un programma serrato di eventi si aprirà sabato 17 dicembre alle ore 10,00 con l’incontro con le classi terze, quarte e quinte del Liceo Scientifico indirizzo sportivo. Gli azzurri porteranno agli studenti il messaggio importante di come lo sport sia spesso anche il mezzo per uscire dalle situazioni di vita più difficili, oltre a rendere consapevoli i giovani sulla possibilità donazione di midollo ed organi. Una scelta che tutti dovranno prendere nel momento del rinnovo della carta d’identità.
Nel pomeriggio nella palestra “La Nave” la squadra scenderà in campo per un allenamento con vista sui prossimi Campionati del Mondo in programma a Perth, Australia il prossimo aprile dove la nazionale è chiamata alla conferma del titolo. L’appuntamento serale, presso il Naima dove la squadra sarà ospite del concerto dei Moka Club, sarà invece l’occasione per raccontarsi anche ai più grandi in un contesto comunque conviviale.
L’evento clou, quantomeno dal punto di vista agonistico, sarà domenica 18 dicembre alle ore 10,00 al Ginnasio Sportivo “G. Ambrosini” quando dall’altra parte della rete a sfidare la Nazionale Trapiantati e dializzati Furie Rosse CSI. Una sfida da vivere con il sorriso ricordando il messaggio bellissimo per cui si è in campo.