L’utilizzo del bike sharing, le bici che si possono prendere gratuitamente per i propri spostamenti in città, ha fatto registrare nel 2023 un sensibile incremento. Il dato dei prelievi delle bici per ogni singolo utilizzo è cresciuto di quasi il 25%, passando dai 6.773 del 2022 agli 8.435 del 2023. Per quanto riguarda le bici dotate di seggiolino, inaugurate lo scorso settembre, negli ultimi quattro mesi del 2023 sono state utilizzate 232 volte. Quello del bike sharing è uno dei vari compiti svolti da FMI, Forlì Multiservizi Integrati, per conto e in accordo con il Comune di Forlì.
“Numeri incoraggianti, motivo di grande soddisfazione – afferma Vincenzo Bongiorno amministratore unico di FMI – per un risultato concreto che va nella direzione di una mobilità pulita e sostenibile, tema di grande importanza per il futuro di tutti noi, senza dimenticare i benefici per la salute del muoversi in bicicletta”. Bongiorno, inoltre, aggiunge: “Abbiamo fortemente creduto, assieme al Comune di Forlì, nel rilancio di questo servizio che aveva inevitabilmente subito il duro colpo degli anni della pandemia con prolungati lockdown. Nel settembre scorso abbiamo proceduto ad un rinnovamento e abbellimento delle postazioni dove si possono prendere le bici, cosa che non avveniva da oltre dieci anni. Abbiamo colto l’occasione per pubblicizzare la rete cittadina di percorsi ciclabili proposti dalla Bicipolitana, alla realizzazione della quale abbiamo tecnicamente collaborato con l’assessore alla Mobilità, Giuseppe Petetta. Un importante punto di svolta, dai dati in nostro possesso, l’abbiamo individuato nell’azione che abbiamo compiuto a partire dal settembre 2023, in accordo con il Campus universitario, per diffondere il servizio bike sharing tra gli studenti”.
“Negli ultimi quattro mesi del 2023, da settembre a dicembre, il numero degli utilizzi è quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente. Abbiamo, inoltre, elementi per pensare che il maggior utilizzo da parte degli universitari abbia positivamente contagiato anche qualche forlivese. Occorre continuare su questa strada. In tale direzione va anche l’adesione al servizio, avvenuta a dicembre, da parte degli studenti del Collegio universitario salesiano di Forlì, e il confronto con il loro rappresentante Matteo Malfer, dal 9 settembre scorso nominato per un anno Ambasciatore Italiano dello Sport Universitario”.
Guardando all’anno cominciato da poche settimane, l’amministratore unico di FMI, infine evidenzia: “Nel 2024, se si confermasse il trend degli ultimi quattro mesi del 2023, si potrebbe arrivare a 11 mila utilizzi. Lavoriamo per questo obiettivo, anche continuando a promuovere il bike sharing tra gli universitari e non solo. Nel segno della semplificazione e della transizione ecologica, abbiamo recentemente reso possibile l’accesso gratuito al servizio, scaricando l’apposita app Weelo, potendo così fare a meno della produzione delle tesserine plastificate, che pure continueranno a valere se già sottoscritte e se l’utente fosse impossibilitato a scaricare l’app”.
Sono attualmente dieci le postazioni a Forlì, operative h24, da cui si possono sganciare le biciclette e dove vanno riagganciate dopo l’utilizzo. A queste dieci postazioni si aggiungono i due “Bike Sharing Point” presenti in prossimità dei parcheggi di via Lombardini e di viale Manzoni. La presenza del bike sharing a Forlì rientra nel più ampio progetto regionale “Mi muovo in bici”. Per informazioni ci si può rivolgere allo Sportello Mobilità di FMI, in via Lombardini n. 2 (tel.: 0543.1718100; info@fmi.fc.it), aperto dal lunedì al sabato dalle 7,45 alle 13,00 e con orario continuato fino alle ore 18 nelle giornate di martedì e giovedì.