A distanza di circa 4 anni dal 4 luglio 2020 il soprano Wilma Vernocchi abbraccia di nuovo con la sua arte la casa di riposo che ha presieduto per lunghi anni, accompagnata dalle note della sua sempre affascinante interpretazione ed un gruppo di virtuosi allievi dell’istituto musicale Angelo Masini per una serie di appuntamenti intitolati “Concerti di Primavera” che delizieranno gli ospiti della RSA e coloro che vorranno intervenire per 4 giornate di sabato in musica. Sabato 9 marzo, sabato 23 marzo, sabato 13 aprile, sabato 27 aprile sempre alle ore 15,30 a ingresso libero.
Sarà sicuramente una tempesta di emozioni per il soprano alla quale la città di Nagasaki ha intitolato un giardino per ricordare la sontuosa performance quale Madame Butterfly. Il ricordo delle amarezze dell’ultimo periodo vissuto alla RSA è stato sopito dall’abbraccio degli allievi che hanno accolto l’indomita volontà di insegnare e diffondere l’arte del bel canto, con la speranza che qualcosa potesse nascere e per fortuna accade, quando il talento scoperto e coltivato con l’allieva Elena Salvatori, si trasforma in una apprezzato soprano, raccogliendo premi e riconoscimenti fino ad essere l’unica italiana ad essere ammessa al teatro statale dell’opera di Stoccarda.
L’accoglienza calorosa che sicuramente gli ospiti e la direzione della RSA le riserveranno, memori della sincera passione profusa durante il lungo periodo trascorso insieme, sarà il sentimento di riconoscenza alla immensa artista che ritrova ancora la volontà di esibirsi ed accompagnare i suoi allievi, spinta dalla motivazione che solo l’innata attitudine del soprano Vernocchi può ritrovare, così come completamente donata al suo talento artistico che Giacomo Puccini nella Tosca definì con la famosa aria “vissi d’arte”.
Raffaele Acri