Franco D'Emilio

Origini toscane, ma forlivese d’adozione dal 1986, per 38 anni funzionario scientifico del Ministero della cultura nel settore degli archivi, biblioteche e dei beni artistici, storici. Curatore di numerose mostre storico-documentarie d’iniziativa pubblica e/o privata. Autore di pubblicazioni prevalentemente sulla storia italiana contemporanea. Collaboratore di testate giornalistiche ed agenzie di stampa, locali o nazionali.

Tra un ennesimo avvocato e una ex miss mamma il futuro della destra forlivese

Luca Pestelli FDI

Adesso, è il momento dell’avvocato Luca Pestelli, nuovo coordinatore forlivese di Fratelli d’Italia, fra l’altro eletto per acclamazione da un congresso comunale di allineati e coperti. Al brillante, giovane, acclamato protagonista gli auguri di buon lavoro, confidando che il suo ruolo di barbatella da innesto sia presto vite per un vino politico, più schietto ed Tra un ennesimo avvocato e una ex miss mamma il futuro della destra forlivese

La luce di Giovanni Tassani in fondo al tunnel

Giovanni Tassani

Per fortuna, in fondo al tunnel oscuro dell’odierna mala gestione della cultura forlivese si è accesa ancora una luce significativa di speranza che, vivamente, mi auguro riesca a squarciare il buio pesto pressapochista e qualunquista dell’ignorantocrazia, ora alla guida del patrimonio e delle attività culturali della nostra Forlì. Un ceto politico e dirigente, sinora rivelatisi La luce di Giovanni Tassani in fondo al tunnel

Quel rosicone di Predappio

rosicone

Non perdo mai tempo con gli sciocchini, con gli stupidi, solo ricchi della boria di chi taglia e cuce su altri, quasi petulante e maligno al pari di una pettegola comare. Tanto meno perdo tempo con chi, somaro di sua natura, si sente leone soltanto nella cerchia garantita dei suoi amici su un social. Stamani, Quel rosicone di Predappio

A Forlì il voto dei quartieri tra ombre e sospetti, diffide e chiassate

elezioni di quartiere

Domenica prossima a Forlì si vota per il rinnovo dei Comitati di Quartiere, importante strumento di decentramento, quindi di raccordo e confronto tra l’Amministrazione comunale e le varie comunità cittadine, ciascuna delle quali con la sua, spesso originale, configurazione territoriale, sociale ed economica, motivo di particolari esigenze amministrative. Sicuramente apprezzabile la disponibilità volontaristica di tanti A Forlì il voto dei quartieri tra ombre e sospetti, diffide e chiassate

Per le elezioni dei quartieri a Forlì siamo alle lettere di diffida

quartieri di Forlì

Il clima elettorale nei quartieri forlivesi si sta surriscaldando, giungendo persino alla pochezza umana e morale di lettere di diffida che taluno/i candidato/i, a volte, cosi pare, pure legati tra loro da prossimità parentale, fanno pervenire ad altri candidati oppure a semplici avversari, colpevoli di risultare troppo critici. Qualche avvocatuccio di scarse prospettive professionali si Per le elezioni dei quartieri a Forlì siamo alle lettere di diffida

A Roma contro la Meloni una piazza a scrocco e imbrogliona

Una Piazza per l'Europa

Pare certo che diversi esposti siano già stati presentati presso alcune procure e altri saranno presto inoltrati alla Corte dei Conti. Si tratta della manifestazione “Una piazza per l’Europa” di sabato scorso a Roma, promossa dalla sinistra a sostegno della pace e contro ogni politica di riarmo, ogni intento guerrafondaio, compreso quello, a vanvera, attribuito A Roma contro la Meloni una piazza a scrocco e imbrogliona

La crociata per i quartieri

Forlì dall'alto

Pare che a Forlì Comunione e Liberazione, assieme all’Azione Cattolica scenda in campo a sostegno delle prossime elezioni nei quartieri cittadini, quindi contro l’assenteismo dalle urne per i parlamentini di quartierino. Una vera e propria crociata cattolica contro il disinteresse, sinora manifesto nei dati, per la scarsa attrattività di una tornatina elettorale, simile solo alla La crociata per i quartieri

A Predappio come cavoli a merenda

Canali ed ex casa del fascio

Tutto preordinato, organizzato: prima hanno mandato avanti Mauro Felicori, ex assessore regionale alla cultura della Regione Emilia-Romagna; poi, gettato il sasso nello stagno, subito dietro si fanno avanti i complici della tanto assurda proposta che la restauranda ex Casa del Fascio di Predappio diventi una succursale espositiva della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Un’idea A Predappio come cavoli a merenda

A pensar male sul caso Predappio

ex Casa del Fascio Predappio

Però, che strane coincidenze, davvero stuzzichevoli a sospettare che, sotto sotto, gatta ci covi, d’altronde Andreotti l’ha sempre sostenuto: “a pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso s’indovina”. Il bolognese Mauro Felicori, ex assessore alla cultura della Regione Emilia-Romagna è un renziano doc, da tempo sostenitore di Matteo Renzi; altrettanto renziano doc, dopo A pensar male sul caso Predappio

Nuova Marcia su Roma di Predappio

ex Casa del Fascio Predappio

Ogni tanto, giusto per ravvivare un po’ il clima di attesa, incertezza e tanto pesante, dubbio silenzio sul futuro della ex Casa del Fascio di Predappio, ecco che parte un treno, come si usa dire: l’ennesimo, sicuramente non ultimo, utile solo a scompigliare le carte, mentre si tace su tanto, tanto altro, sempre più imbarazzante Nuova Marcia su Roma di Predappio

Il ludo cartaceo delle elezioni nei quartieri

piazza Saffi

Un inutile ludo, gioco cartaceo, cosi venivano definite da Mussolini le elezioni nella sua avversione alla democrazia, al pluralismo delle idee, eppure la triste definizione mussoliniana rischia, tuttora e sempre di più, di risultare attuale nella nostra Italia, repubblica democratica a sovranità popolare. Cresce, infatti, l’astensione dal voto e, da tempo, incombe, inascoltato perché non Il ludo cartaceo delle elezioni nei quartieri

Ai Romiti di Forlì un eccezionale “tengo famiglia”

piazza saffi palazzo comunale municipio

Mi piace sempre essere giusto, equo, all’occorrenza anche chiedere scusa, magari di aver calcato troppo la mano. Torno sul tema del familismo, da me sollevato attorno all’inopportunità della candidatura alle prossime elezioni di quartiere della gentile consorte del vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Forlì, Vincenzo Bongiorno: ribadisco il giudizio critico, mio e Ai Romiti di Forlì un eccezionale “tengo famiglia”

Quando in politica a Forlì la moglie è giusta metà del caro marito

piazza saffi palazzo comunale municipio

Da sempre familismo, nepotismo, amichettismo sono fenomeni diffusi di italico malcostume, spesso insopportabile, se non scandaloso, tanto che il mordace Leo Longanesi aveva proposto che sul nostro tricolore figurasse il motto “tengo famiglia”. Eppure, prima di farla basterebbe solo chiedersi se la cosa sia opportuna, se non possa dare adito a congetture, considerazioni, anche sospetti Quando in politica a Forlì la moglie è giusta metà del caro marito

Nuovo corso del PD forlivese?

Enrico Monti Partito Democratico

Una settimana fa l’assemblea territoriale del PD forlivese ha eletto con voto unanime il suo nuovo segretario nella persona di Enrico Monti, già vicesindaco e assessore in carica del Comune di Forlimpopoli. Era l’unico candidato in corsa, con giusti titoli del potere cardinalizio di vertice piddino, dunque scontato che entrasse in conclave con la certezza Nuovo corso del PD forlivese?

Non c’è mai profondità culturale in una pozzanghera

Allegni e Bongiorno

Stamani, ho seguito più volte, il video di Teleromagna con buona parte di un’intervista, rilasciata da Vincenzo Bongiorno, sagacissimo assessore alla cultura del Comune di Forlì. Per dirla con le parole di Erich Maria Remarque, niente di nuovo sul fronte del “miglio bianco”, l’opaca trincea della cultura forlivese, da tempo solo frappè di happening artistici Non c’è mai profondità culturale in una pozzanghera

Dubbi e timori sull’impianto fotovoltaico forlivese a Carpinello

pannelli fotovoltaici BESS

Dubbi e timori sono rimasti, forse più numerosi di prima, tanto sul tema è stata sfuggente, approssimativa e, persino, incline a lavarsi le mani alla Ponzio Pilato, l’Amministrazione comunale di Forlì: in questione, la realizzazione in via Narsete nella frazione forlivese di Carpinello, per conto della cesenate Società Agricola “Guidi” di Roncofreddo, di un prossimo Dubbi e timori sull’impianto fotovoltaico forlivese a Carpinello

Poveri pidocchi

rimuovere amicizia da Facebook

Alla spicciolata o in blocco alcuni esponentucci del centrodestra forlivese, che fino a pochi giorni fa annoveravo tra i miei amici su un diffuso social, mi hanno improvvisamente privato della loro amicizia, cancellandomi nel silenzio, tipico di chi non ha né la faccia né gli attributi di dire perché. Della cosa, credetemi, non mi dispero, Poveri pidocchi

A Predappio l’agguato di “Patente e libretto, concilia?”

targasystem polizia locale

Se stanchi dopo una giornata di lavoro vi apprestate a tornare a casa; se magari decidete di andare a trovare un vecchio amico; se ancora non vedete l’ora di precipitarvi tra le braccia dell’amata; se, purtroppo, dovete correre dalla suocera per riparare la lavatrice che s’è fermata a differenza della sua lingua, sempre blaterante e A Predappio l’agguato di “Patente e libretto, concilia?”

Perché stabile il governo Meloni, al palo l’opposizione

meloni e schlein

Diversi istituti demoscopici concordano nei loro ultimissimi sondaggi elettorali: stabile complessivamente il consenso al governo di centrodestra a guida Meloni, grazie, soprattutto, a Fratelli d’Italia, fluttuante sopra il 30%, e grazie alla tenuta degli alleati di Forza Italia e della Lega; più incline ad una risicata tenuta tutto il centrosinistra, dove il PD non decolla Perché stabile il governo Meloni, al palo l’opposizione

Con Narciso miracolo culturale a Forlì?

mostra il ritratto dell'artista

Ho letto, riletto le tante parole, davvero una piena torrentizia, spesso solo ripetitive e vuote, spese attorno alla nuova mostra “Il ritratto dell’artista. Nello specchio di Narciso…”, promossa, al solito, dalla monopolista Fondazione Carisp nel complesso museale forlivese di San Domenico. Mi hanno colpito talune affermazioni sulle quali a lungo ho rimuginato, chiedendomi perplesso di Con Narciso miracolo culturale a Forlì?

Tra Forlì e Predappio il solito specchietto per allodole?

ministro Giuli a Forlì

Alessandro Giuli è venuto a Forlì: nostro colto, garbato cinquantenne ministro della cultura, pure prossimo alla laurea in filosofia, nonché successore tappabuchi di Gennaro Sangiuliano, purtroppo travolto da vicende di tanto aulico colore boccaccesco. È venuto, ha incontrato il sindaco Zattini e, alla fine, assieme, quasi “cheek to cheek”, si sono fatti una pacca di Tra Forlì e Predappio il solito specchietto per allodole?

Tra il dire e il fare spesso di mezzo solo gli annunci

Piazza Saffi foto di Renzo Zilio

Ai forlivesi la pazienza non manca, in passato ne hanno già viste e sopportate tante, da sinistra come da destra, e spesso pure finite in una grande disillusione, quindi, figuriamoci, se non sono disponibili a nuove attese, anche rinviando quell’inevitabile, pressante resa dei conti, già sollecitata dai molti, intricati nodi, venuti inesorabilmente al pettine. Aspetteranno, Tra il dire e il fare spesso di mezzo solo gli annunci