Franco D'Emilio

Origini toscane, ma forlivese d’adozione dal 1986, per 38 anni funzionario scientifico del Ministero della cultura nel settore degli archivi, biblioteche e dei beni artistici, storici. Curatore di numerose mostre storico-documentarie d’iniziativa pubblica e/o privata. Autore di pubblicazioni prevalentemente sulla storia italiana contemporanea. Collaboratore di testate giornalistiche ed agenzie di stampa, locali o nazionali.

C’è un’arma segreta per Forlì capitale della cultura

Marduk al Foro Boario

Recentemente, sempre in riferimento al suo importante ruolo per promuovere Forlì capitale italiana della cultura 2028, era stato definito un “visionario”, ieri, invece, nella serata di presentazione dei punti essenziali della stessa ambiziosa candidatura, la medesima persona è stata definita una “nostra arma segreta”. Entrambe le definizioni sono di Gian Luca Zattini, sindaco forlivese, riferite C’è un’arma segreta per Forlì capitale della cultura

“El maghet” Luca Bartolini vede il 2050

Forli dall'alto

In dialetto milanese “maghet” può dirsi una persona stravagante, strana oppure dotata di particolari doti e abilità, magari la preveggenza, la capacità divinatoria: in quest’ultimo caso, proprio come Luca Bartolini, assessore comunale all’urbanistica, edilizia privata e grandi opere per l’attuale centrodestra forlivese Zattini bis, che, stamani, con le dichiarazioni a commento del nuovo Piano Urbanistico “El maghet” Luca Bartolini vede il 2050

Una grande e pericolosa buffonata

sciopero pro gaza

Buffonata è ogni iniziativa indegna e immeritevole di qualunque, anche minima, considerazione. È sicuramente una pericolosa buffonata la navigazione delle barche di Flotilla verso le acque territoriali e le coste d’Israele; altrettanto, una pericolosa buffonata è stata la recente occupazione casinara dei banchi del governo in un’aula parlamentare da parte della sinistra, così tragicamente emula Una grande e pericolosa buffonata

Un successone il primo Festival Forlivese della Libertà?

festival della liberta

Le foto diffuse sulla giornata iniziale della prima edizione del Festival Forlivese della Libertà, promosso dal centrodestra, mostrano una modesta partecipazione, numericamente parlando. Fra l’altro, le foto, ad opera degli stessi organizzatori, riprendono perlopiù gli oratori ospiti, i soliti notabili del CDX, al massimo una prima fila, così vivamente partecipe da risultare molto impegnata solamente Un successone il primo Festival Forlivese della Libertà?

Davvero un Festival Forlivese della Libertà?

sala aurora ex scranna

In questo fine settimana si svolgerà la prima edizione del Festival Forlivese della Libertà: location di tanta iniziativa il Circolo Aurora, già Circolo della Scranna, dunque uno spazio comunque fisicamente ristretto sul piano dell’accoglienza, forse pure elitario, sicuramente, però, consono ad accogliere il sodalizio della soccorrevole Confraternita del Misericordioso Centrodestra Forlivese a sostegno della libertà. Davvero un Festival Forlivese della Libertà?

Due preziose mosche rosse a Forlì

charlie kirk

Oggi, in Consiglio Comunale a Forlì non è mancata la sinistra sceneggiata di due consigliere, schierate a manca, Poggi e Scirri, rispettivamente PD e AVS, rifiutatesi di partecipare al minuto di silenzio commemorativo di Charles Kirk, il giovane attivista della nuova destra americana assassinato giorni fa nel campus della Utah University. Libere di farlo, certo, Due preziose mosche rosse a Forlì

Bella ciao: quieta non movere et mota quietare

bella ciao

Ieri il mio “Proiettile calibro Bella ciao”, pubblicato su questa testata riguardo all’assassinio di Charles Kirk, giovane leader della nuova destra USA, non è affatto toscanamente “garbato” ai compagnucci della parrocchietta cattopiddinecologista e ai loro chierici pentastellati. Anzi, ha fatto loro girare i santissimi e proferire un po’ di tutto contro la mia persona. La Bella ciao: quieta non movere et mota quietare

Proiettile calibro “Bella ciao”

charlie kirk

Su un proiettile del suo fucile Mauser l’assassino di Charles Kirk, attivista della nuova destra americana, aveva inciso “Bella ciao”, tiritera del canto partigiano, ancora oggi eseguito rabbiosamente a squarciagola e a vanvera nei cortei di tanta sinistra, irriducibile antifascista contro la destra che vince e governa. Sì, “Bella ciao”, tragico messaggio di morte dell’Internazionale Proiettile calibro “Bella ciao”

Valeggio sul Mincio rivale di Forlì per la capitale della cultura

Valeggio sul Mincio

Valeggio sul Mincio, Comune di poco più 16 mila abitanti in provincia di Verona sulle rive del fiume Mincio, è candidata a capitale italiana della cultura 2028 col sostegno di alcuni municipi limitrofi, come quello di Roverbella, e con l’assenso di ampia rappresentanza delle istituzioni della regione Veneto. Complessivamente, dunque, in rappresentanza di un territorio Valeggio sul Mincio rivale di Forlì per la capitale della cultura

Bertinoro ospita i “liberatori”

Bertinoro colonna ospitalità e torre

Domani, domenica 7 settembre, a Bertinoro la consueta Festa dell’Ospitalità, ricorrenza di grande valore umano, sociale, persino antropologico, nel segno universale dell’accoglienza, della disponibilità verso chiunque giunga ospite benaccetto nel reciproco rispetto. Quest’anno, però, guarda caso in anticipo di un giorno su quell’8 settembre ’43, terribile e vergognosa data d’inizio di una tragica nostra guerra Bertinoro ospita i “liberatori”

Datevi una mossa, cari forlivesi

Forlì Piazza Saffi dall'alto

Datevi una mossa, cari cittadini forlivesi, prima che sia troppo tardi: i tempi stringono, il piatto è ricco, non lasciate che se lo sbafino a quattro palmenti i soliti pochi, ma sempre ingordi amici degli amici degli amici. Si sta imbandendo la tavola di Forlì, capitale italiana della cultura 2028, e già vediamo formarsi l’inevitabile Datevi una mossa, cari forlivesi

Peccato che a Forlì dentro FdI ci sia tanta zavorra voltagabbana

Giorgia Meloni all'ONU

“Il centrosinistra è spappolato”, dichiarazione fresca, fresca di Matteo Renzi, leaderino di Italia Viva, nel suo riferirsi a tutto il fronte d’opposizione al governo Meloni, praticamente fermo al palo a fissare la mosca errabonda del proprio, incerto futuro. Scopre l’acqua bagnata il nostro Renzi, patetico emulo del maresciallo Lapalisse! Giorgia Meloni, indiscussa guida del centrodestra, Peccato che a Forlì dentro FdI ci sia tanta zavorra voltagabbana

I forlivesi non sono paganelli

abboccare all'amo

Per la cultura forlivese davvero tanti i progetti in cantiere, resta da vedere se tutti o, magari, quali e quanti si concretizzeranno col varo della loro piena realizzazione. Tanta carne al fuoco, come si suol dire, ma pure tanto mare tra il dire e il fare, tuttavia sono il primo ad augurarmi che qualcosa, molto I forlivesi non sono paganelli

A ciascuno il suo orticello di zucche e fave culturali

Logo di Forli-Cesena capitale cultura 2028

Pochissimi giorni fa, ospite del Festival dell’Umidità, pardon dell’Unità di Villafranca, il noto e immancabile intellettuale, storico e promotore culturale Gabriele Zelli, già amministratore a nome del Partito Democratico forlivese, ha sottolineato il significato della candidatura di Forlì, assieme alla vicina Cesena, a capitale italiana della cultura 2028. Non sono mancate da parte sua né A ciascuno il suo orticello di zucche e fave culturali

Mamme Antifasciste del Leoncavallo

Leoncavallo

A Milano la signora Marina Boer presiede la cocciuta, irriducibile Associazione delle Mamme Antifasciste, perno sino a poche ore fa dell’attività, niente affatto meritoria, checché ne scriva il sindaco Sala, del centro sociale Leoncavallo. Inevitabile concludere, stando alla saggezza latina “mater sempre certa est, pater numquam”, ovvero la madre è sempre certa, il padre mai, Mamme Antifasciste del Leoncavallo

Le parole e l’aeroplanino del sindaco Zattini

Gian Luca Zattini sindaco di Forlì

Quando alcune affermazioni mi sorprendono, ancora di più mi stupiscono, cerco sempre di rifuggire da una loro immediata approvazione o disapprovazione oppure da una loro subito entusiastica condivisione o da una triste indifferenza nei loro confronti. Prima di scelte, giudizi affrettati, perché no avventati, rimugino, mastico a lungo ogni parola altrui, anzi la rumino al Le parole e l’aeroplanino del sindaco Zattini

Cgil salvagente dei bagnini?

bagnino

La CGIL cavalca la protesta dei bagnini o marinai di salvataggio, che dir si voglia, adesso, veramente con l’acqua alla gola per la tutela e la gestione della propria attività: rischiano, infatti, che il loro ruolo di salvamento, ben definito in specifiche tecniche e pratiche di vigilanza, sicurezza e soccorso, sia confuso con l’organizzazione e Cgil salvagente dei bagnini?

Il solito tormentone di Mezzacapo

Daniele-Mezzacapo-Lega

Stamani, me lo sono trovato di nuovo sulla prima pagina della cronaca locale con parole profetiche quanto l’ovvietà che l’acqua risulti sempre bagnata: “Non sono convinto delle politiche della giunta” e, poco sotto, “Consegnano la città al centrosinistra”. Insomma, la solita solfa, il solito tormentone di Mezzacapo che batte i piedi e frigna perché in Il solito tormentone di Mezzacapo

Scuse alla sindaca di Galeata

piazza di galeata

Sono stato raggiunto, colpito dalla protesta, anche più che veemente, di cittadini galeatesi contro il mio articolo “Galeata Futura pendant con Predappio Futura”, pubblicato lo scorso 16 agosto sulla testata forlivese 4live: ho offeso la sindaca di Galeata, Francesca Pondini, denigrandone l’attività amministrativa; la stessa interessata pare si dichiari gravemente lesa, offesa. Riconosco, sono consapevole Scuse alla sindaca di Galeata