Franco D'Emilio

Origini toscane, ma forlivese d’adozione dal 1986, per 38 anni funzionario scientifico del Ministero della cultura nel settore degli archivi, biblioteche e dei beni artistici, storici. Curatore di numerose mostre storico-documentarie d’iniziativa pubblica e/o privata. Autore di pubblicazioni prevalentemente sulla storia italiana contemporanea. Collaboratore di testate giornalistiche ed agenzie di stampa, locali o nazionali.

W la famiglia normale

la pesca esselunga

Alla sinistra non piace, troppo banale e conformista, la normalità di una famiglia tradizionale, insomma da “mulino bianco”, unione serena di una donna ed un uomo, anche genitori di qualche figlio; però, sempre la sinistra non apprezza neppure la normalità di una famiglia di separati, magari con una figlioletta, dispiaciuta della separazione dei genitori fino W la famiglia normale

Giorgio Napolitano il fascista “comunista migliorista”

Giorgio Napolitano al fianco di Palmiro Togliatti

I funerali di stato con rito laico si sono svolti con tanta retorica celebrativa dell’eccezionale “uomo delle istituzioni”, dal cassetto delle redazioni giornalistiche sono usciti finalmente i coccodrilli commemorativi, pronti da tempo in caso di tanta illustre morte, finalmente è uscito di scena un discutibile protagonista del ‘900 italiano. Nell’attuale inconsistenza e scarsa affidabilità delle Giorgio Napolitano il fascista “comunista migliorista”

Sempre al palo la Casa del Fascio di Predappio

ex Casa del Fascio Predappio

Resta al palo, bloccato il restauro della ex Casa del Fascio di Predappio, splendido edificio pubblico del Ventennio, espressione di inconfondibile architettura razionalista, soprattutto manufatto particolare e unico, come lo fu ogni sede di rappresentanza e servizi del Partito Nazionale Fascista, realizzata dappertutto in Italia e, persino, in qualche nostro territorio coloniale. Il 1 aprile Sempre al palo la Casa del Fascio di Predappio

Paturnie domenicali post alluvione

Piero Gobetti Maurizio Viroli

Ha piovuto tutta la notte, ora piove a tratti, sicuramente il tempo non promette nulla di buono, una domenica post alluvione davvero lacrimevole! I miei occhi inquieti sono altalenanti tra il cielo, grigio e incerto, e la grata davanti casa per lo scolo della pioggia; mi rassicura tanto sentire il gorgoglio dell’acqua in corsa verso Paturnie domenicali post alluvione

Quale progetto culturale per Forlì?

Piazza Saffi foto di Renzo Zilio

Credo che il confronto politico elettorale per le prossime amministrative forlivesi del 2024 debba impegnarsi, di più e diversamente dal passato, sul tema “quale possa essere il progetto culturale complessivo della città” ovvero andare ben oltre la sinora prevalente visione dell’allocazione-sistemazione del patrimonio culturale cittadino, quindi dei servizi correlati per la sua fruizione, fra l’altro Quale progetto culturale per Forlì?

Giorgia Meloni vera statista alle Nazioni Unite

Giorgia Meloni all'ONU

Ho ascoltato più volte l’intervento del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla 78° Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Innanzitutto, come cittadino italiano, mi sono sentito orgoglioso di essere rappresentato da tanto apprezzabile capo di governo alla guida del mio paese, poi, come commentatore, ho compreso quanto l’intervento di Giorgia Meloni, pur partendo realisticamente da problematiche Giorgia Meloni vera statista alle Nazioni Unite

Italia allo sfascio per tanta immigrazione

Lampedusa disordini immigrazione

A Lampedusa continua l’interminabile processione di barchini in arrivo, fino a 59 in una sola giornata, tutti strapieni di immigrati: nemmeno facciamo in tempo a svuotare un po’ il centro di prima accoglienza che già premono nuovi sbarcati, subito di rimpiazzo, cosicché sulla nostra isola resta insoluta, gravissima la gestione di un’immigrazione selvaggia senza regole Italia allo sfascio per tanta immigrazione

La pioggia di stanotte ha portato via l’ultima residua dignità della politica

allagamento a Forli

Oggi non è giornata da bon ton, mi girano le balle e sono disgustato, arrabbiato, deluso dalla stoltezza dell’attuale Amministrazione comunale di Forlì. Siamo vergognosamente punto e daccapo: stanotte è piovuto, e in alcune strade è tornata a scorrere una fiumana d’acqua, diverse cantine sono state di nuovo allagate, alcuni canali sono tornati a pelo La pioggia di stanotte ha portato via l’ultima residua dignità della politica

L’Italia bersaglio del terrorismo immigratorio

polizia antisommossa

Non possiamo più ignorarlo, tanto sono, ormai, evidenti la sua finalità e la sua strategia: in queste ore l’Italia è sotto un manifesto attacco terroristico, diretto contro il suo attuale governo di destra con l’intento eversivo di mandarne all’aria la legittimità istituzionale, sancita da ampio, incontestabile consenso elettorale. Solitamente, si definisce terrorismo qualunque metodo sovversivo L’Italia bersaglio del terrorismo immigratorio

A Brescia giudice al contrario per i comodi altrui

asta tribunale giustizia

La notizia, già ieri nell’edizione serale di quasi tutti i telegiornali, poi stamani ampiamente riportata e commentata, ma soprattutto condannata sui giornali, seppur con evidenti e stridenti opinioni perché inevitabile l’indignazione, la deplorazione della destra e dei moderati, invece ambigua, rabberciata e doppiogiochista la critica della sinistra. A Brescia un Pubblico Ministero ha chiesto l’archiviazione A Brescia giudice al contrario per i comodi altrui

Forlì con mollica o senza?

con mollica o senza

Ormai, sempre più imperversa sui social quello che è diventato in poco tempo il fenomeno socialgastronomico dei panini, ripieni in tanti modi e per tanti sapori, ma sempre dopo la fondamentale e rituale domanda al cliente “con mollica o senza?” Questo esistenziale quesito, portato al successo social dall’influencer-salumiere napoletano Donato Decaprio, è il tormentone che Forlì con mollica o senza?

Maria Giorgini (Cgil) candidata volontaria a sindaco di Forlì?

Maria Giorgini Cgil 2023

Quando si è alle strette e la situazione è difficile, ma comunque bisogna dimostrarsi capaci di reagire, magari con un magistrale colpo di reni, ecco allora, serve davvero qualcuno che si presti a questa missione, disposto a giocarsi tutto per tutto. È un po’ quel che accade ora nelle fila del Partito Democratico forlivese, impegnato Maria Giorgini (Cgil) candidata volontaria a sindaco di Forlì?

Il Comune di Forlì inflessibile su poche carriole di fango

carriola di fango alluvione

Avete alcune carriole di fango alluvionale da smaltire? Bene, prima di improvvisarvi novelli scariolanti in questa bonifica casalinga da terzo millennio preparatevi a tanta pazienza, tenete qualche ansiolitico a portata di mano, soprattutto mordetevi la lingua se vi scapperà la voglia di sacramentare minimo i santi di mezzo calendario; infine, acquistate, vi sarà utile, capirete Il Comune di Forlì inflessibile su poche carriole di fango

Lettera degli alluvionati alla politica della Romagna forlivese

cesena alluvione 16 maggio

Cari parlamentari, sindaci, amministratori e consiglieri comunali della Romagna forlivese, queste righe vogliono manifestarvi la ormai diffusa insofferenza di molti residenti sui vostri territori, alluvionati e no, persino di diversa posizione politica, nei confronti del vostro protagonismo tanto prezzemolino presenzialista e altrettanto vanamente parolaio. Da Forlì a Cesena, anche scorrendo lungo la zona pedemontana appenninica Lettera degli alluvionati alla politica della Romagna forlivese

Morire di onesto lavoro

Vittime di Brandizzo

Notizie come la tragedia di ieri, cinque operai impegnati in lavori di manutenzione ferroviaria e falciati alla stazione di Brandizzo da un treno, suscitano tanto dolore, stringono il cuore e i pensieri nella morsa di una reazione immediata che fa correre alla storia dietro ciascuna vita spezzata, alle famiglie dei caduti, soprattutto ai loro figli, Morire di onesto lavoro

Curcio e Vannacci il mondo al contrario giusto per la sinistra

Generale Roberto Vannacci

Alcune cose sono proprio indigeribili per la loro disparità rispetto ad altre. Parto da un termine di paragone, altri potrei citarne, ma non voglio esagerare, questo basta e avanza, tanta è la sua contraddittorietà con la recente vicenda del generale Roberto Vannacci. Partiamo, allora, da Renato Curcio, ex terrorista, fondatore delle sanguinarie, assassine Brigate Rosse: Curcio e Vannacci il mondo al contrario giusto per la sinistra

Ai nostalgici partigiani milioni di soldi pubblici

anpi partigiani

Mi premono i numeri e i primi, qui esposti, sono desunti dagli atti dell’archivio corrente del nostro Senato della Repubblica, relativamente all’assegnazione di contributi a favore della galassia delle diverse associazioni partigiane. Ogni anno, l’anacronistico movimento partigiano incassa 3,5 milioni di euro: 1,9 milioni dal Ministero dell’interno; 1,6 milioni dal Ministero della difesa, sono, infatti, Ai nostalgici partigiani milioni di soldi pubblici

Il generale e il mondo che va al contrario

Generale Roberto Vannacci

“Il mondo al contrario”, questo il titolo del libro scritto e autoprodotto dal generale Roberto Vannacci, ha sollevato una ridda di polemiche, accuse, anche scomposte e male articolate, ma soprattutto ha determinato la sola conseguenza immediata e tangibile: la rimozione dell’alto ufficiale dalla guida dell’Istituto Geografico Militare di Firenze. E, questa volta, la destra, dura Il generale e il mondo che va al contrario