Franco D'Emilio

Origini toscane, ma forlivese d’adozione dal 1986, per 38 anni funzionario scientifico del Ministero della cultura nel settore degli archivi, biblioteche e dei beni artistici, storici. Curatore di numerose mostre storico-documentarie d’iniziativa pubblica e/o privata. Autore di pubblicazioni prevalentemente sulla storia italiana contemporanea. Collaboratore di testate giornalistiche ed agenzie di stampa, locali o nazionali.

Luana Babini e Maurizio Tassani per la Romagna

Babini e tassani

Le date probabili già ci sono, mancano solo i dettagli per lo svolgimento di alcuni concerti, tra luglio e agosto, in città romagnole, colpite dalla recente calamità naturale; quindi, spettacoli di sicura partecipazione, promossi all’insegna della solidarietà per risollevare la Romagna dalla rovina dell’alluvione, del dissesto geologico che l’ha travolta. “Romagna nel cuore, 6 concerti Luana Babini e Maurizio Tassani per la Romagna

Francesca Pondini sindaca con umiltà

sindaca galeata Francesca Pondini

Non so se a tutt’oggi Francesca Pondini, dal 15 maggio nuova sindaca di Galeata, sia riuscita a prestare giuramento davanti al Consiglio comunale del suo paese, considerato che ha dovuto subito indossare il giaccone della Protezione Civile per fronteggiare l’emergenza della tragica calamità di questi giorni su tutta la Romagna. Nel caso, tuttora, non avesse Francesca Pondini sindaca con umiltà

A puttana sottacqua l’archivio comunale e beni culturali di Forlì

archivio allagato

Non giriamoci tanto attorno, magari in cerca di parole bon ton, la rovina dell’alluvione ha mandato, quasi completamente in malora, più efficacemente detto a puttana il patrimonio archivistico ed altri beni culturali del Comune di Forlì, custoditi nella sede di via Asiago. In quelle stanze devastate è finita in una poltiglia di carta e fango, A puttana sottacqua l’archivio comunale e beni culturali di Forlì

A Forlì giovani talebani tipo Ultima (de)Generazione

Fridays For Future Forli

Lunedì 22 maggio 2023 un pugnace gruppetto di sei ragazzotti stivalati e con tre pale, naturalmente infangati per testimoniare il loro impegno contro l’alluvione, erano in piazza Ordelaffi a Forlì, dinanzi alla Prefettura, a tenere una strategica posizione di visibilità e distanza per l’arrivo, poi non avvenuto, del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Tutti e A Forlì giovani talebani tipo Ultima (de)Generazione

Quel rosario tra le mani nell’alluvione di Forlì

Bacio alluvione

Posso considerarmi davvero miracolato, la tragedia dell’alluvione mi ha sfiorato, ma risparmiato, nessun pericolo, nessun danno. Eppure, basta percorrere poca distanza da casa mia per avere sottocchio la rovina fangosa, devastante di una drammatica alluvione senza precedenti nella storia di Forlì e tutta la Romagna. Uscire illeso da questa sventura mi fa sentire in debito, Quel rosario tra le mani nell’alluvione di Forlì

Galeata libera e a nuova vita

Francesca Pondini sindaca di Galeata

I risultati elettorali per il nuovo sindaco di Galeata non lasciano dubbi: Francesca Pondini, candidata della lista civica prossima al centrodestra, 499 voti (41,3%); Sara Quadrelli, alla guida di una lista, anch’essa civica, ma vicina al centrosinistra, 355 voti (29.3%) che costituiscono un buon risultato, considerato lo sbandamento della sinistra, soprattutto del PD sul territorio Galeata libera e a nuova vita

Votare per la serenità, la dignità e la trasparenza di Galeata

elezioni comunali

Ormai ci siamo, la campagna elettorale per il nuovo sindaco di Galeata volge al termine, i cittadini hanno potuto conoscere, apprezzare (o disprezzare) i quattro candidati in gara e i loro programmi; quindi, non resta che votare perché Galeata davvero volti pagina e torni a progettare, crescere nell’interesse di tutta, dico tutta, la comunità. Così, Votare per la serenità, la dignità e la trasparenza di Galeata

Perché no, Miglio del Novecento con una petizione al sindaco?

Forlì, Viale Della Libertà del 1949

Perché, invece che Miglio Bianco, non chiamare Miglio del Novecento il viale forlivese dalla stazione ferroviaria a piazzale della Vittoria, poco più di 800 metri? Eviteremmo una definizione che, pur nel suo candore, non significa niente perché scollegata dalla storia e dall’attualità della città e proporremmo, poiché una proposta, alternativa in concretezza e credibilità, deve Perché no, Miglio del Novecento con una petizione al sindaco?

Pure le luci sull’impostura del Miglio Bianco

Miglio Bianco viale della Libertà

Quando, già a partire dal nome, come nel caso del “Miglio Bianco”, si spaccia qualcosa di inesistente perché senza fondati riferimenti al passato, senza presupposti attuali, dunque privo di fondatezza, solo utile a una pseudo politica culturale, ebbene allora siamo di fronte ad un’operazione di falsità e viltà. Mi dispiace scrivere questo, mai avrei immaginato Pure le luci sull’impostura del Miglio Bianco

In teatro a Galeata il gran finale del candidato Ferretti

Teatro di Galeata

Venerdì sera 5 maggio 2023, pure a Galeata riecheggiava ancora nell’aria l’Ei fu di manzoniana memoria, certo non di buon auspicio per chi, ambiziosamente e oltre misura, candidatosi a sindaco, pur se prestanome e sotto dettatura, di quel Comune. Tuttavia, Giorgio Ferretti ha presentato lo stesso “ProgettiAmo Galeata”, la sua lista elettorale di tanto ruffiano, In teatro a Galeata il gran finale del candidato Ferretti

Grazie alla S.E.M. di Forlì a testa bassa contro l’alluvione

acqua allagamenti

Spesso organi dell’amministrazione centrale o locale riescono solo in parte e, perlopiù, tardivamente a soccorrere cittadini in difficoltà, vittime di gravi eventi calamitosi, nel peggiore dei casi nemmeno intervengono, restano latitanti, responsabili dell’amara conclusione altrui “Chi mai l’ha visto?” Per fortuna, su territori, colpiti da simili sventure, la Protezione Civile e altre strutture di intervento Grazie alla S.E.M. di Forlì a testa bassa contro l’alluvione

Vergognoso veleno elettorale a Galeata

Galeata manifesto

La foto a corredo di questo articolo dimostra come taluno o taluni, direttamente e, forse, anche indirettamente coinvolti a Galeata nelle imminenti elezioni amministrative per il nuovo sindaco, stiano avvelenando la campagna elettorale con malevolenza: mi fermo a questa parola, reprimendo a stento il mio sdegno per tanta vigliaccheria che vorrei solo avere tra le Vergognoso veleno elettorale a Galeata

A Galeata porta in faccia al candidato Ferretti

Fontana di Galeata di notte

In fondo, Giorgio Ferretti, candidato sindaco alle prossime Amministrative di Galeata, ci ha provato a fare lo gnorri: un colpo di spugna e via, sino all’impudenza di invitare ad un confronto pubblico gli altri tre concorrenti alla carica di Primo Cittadino. Proposta estemporanea, al pari dell’altra, bizzarra e spaccona, tuttavia simpatica, pervenuta nei giorni scorsi A Galeata porta in faccia al candidato Ferretti

A Predappio quattro gatti per Benito

Predappio ieri

Un flop, un evidente fiasco ieri, domenica 30 aprile, a Predappio la solita manifestazione, nostalgica e no, a memoria della morte di Mussolini, quest’anno al 78° anniversario. Generosamente, qualche cronaca locale riferisce appena di un centinaio di partecipanti, dunque una “centuria”, così per giusta rievocazione del Ventennio, invece un giovane amico, immancabilmente presente ogni anno, A Predappio quattro gatti per Benito

A Predappio un gabinetto per le necessità a Casa Mussolini

Lavori per i bagni di Casa Mussolini

A Predappio, come si vede dalla foto, sono iniziati lavori edilizi sul pendio sottostante via Varano Costa, in prossimità di Casa Mussolini, a metà e poco a destra rispetto al breve tragitto a piedi, in lieve salita, da piazza Garibaldi allo stesso edificio storico. Finalmente un’opera pubblica, attesa da tempo, pur se minima, e sicuramente A Predappio un gabinetto per le necessità a Casa Mussolini

Francesco partigiano a 14 anni a Belluno

Francesco di Belluno

La notizia è stata diffusa dall’agenzia nazionale di stampa ANSA, quindi da una fonte credibile, autorevole nel campo dell’informazione: notizia che fa stupire, riflettere e lascia sgomenti dove possa giungere la sconsideratezza degli adulti, in particolar modo, in questo caso, quella di taluni genitori. A Belluno un quattordicenne, dunque un ragazzino di terza media, al Francesco partigiano a 14 anni a Belluno

Quell’antifascismo testardo contro la sua sconfitta

giorgia meloni ignazio la russa

Davvero testarda la sinistra a non riconoscere come l’antifascismo, aspro, ideologicamente fazioso e incline all’odio, sia stato pesantemente sconfitto alle ultime elezioni politiche dalla destra di Fratelli d’Italia, partito sicuramente, anche se solo in parte, in continuità ideale e storica con il neofascismo del Movimento Sociale e, più alla lontana, con il fascismo del Ventennio. Quell’antifascismo testardo contro la sua sconfitta

Le “bocce rosse” restano una bufala

bocce rosse fiumana mussolini

Leggo stamani su queste pagine “Bocce rosse, nessuna bufala”, replica al mio intervento di ieri, titolato “Bocce della bufala antifascista di Predappio e dintorni”. Più che di una replica prendo atto della conferma dell’azzardo della partita a “bocce rosse”, celebrativa, sabato 15 aprile a Fiumana di Predappio, del centenario del “gran rifiuto” dell’allora sindaco fiumanese Le “bocce rosse” restano una bufala

Bocce della bufala antifascista di Predappio e dintorni

Giuseppe Valpiani

Siamo nel pieno della settimana santa della Liberazione, già da sabato 15 aprile nel forlivese, a Fiumana, un tempo Comune, poi dal 1925 frazione di Predappio, si batte la gran cassa delle celebrazioni, dei festeggiamenti, perché no anche della convivialità “tarallucci e vino rosso partigiano”: quest’anno ancora di più, visto che al governo della nostra Bocce della bufala antifascista di Predappio e dintorni