Franco D'Emilio

Origini toscane, ma forlivese d’adozione dal 1986, per 38 anni funzionario scientifico del Ministero della cultura nel settore degli archivi, biblioteche e dei beni artistici, storici. Curatore di numerose mostre storico-documentarie d’iniziativa pubblica e/o privata. Autore di pubblicazioni prevalentemente sulla storia italiana contemporanea. Collaboratore di testate giornalistiche ed agenzie di stampa, locali o nazionali.

La destra della Meloni governa, la sinistra acchiappa le nuvole

Prodi-Cassese

Ancora, ci s’interroga sulle ragioni del successo, ormai, evidente, né passeggero né aleatorio, della nostra destra più intransigente, una volta chiara erede del Fascismo, poi animatrice di un’evoluzione postfascista ed oggi palese trasformista di un partito, quello di Fratelli d’Italia. Quest’ultimo, infatti, rappresenta, sempre più, una destra liberale, fortemente conservatrice, ma strategicamente moderata e ad La destra della Meloni governa, la sinistra acchiappa le nuvole

Votare chi?

elezioni matita

Le elezioni regionali dell’Emilia-Romagna si avvicinano, scorro i nomi dei candidati dei partiti e coalizioni, ma davvero, stavolta, non so cosa votare, anche perché angosciosamente dibattuto se ne valga ancora la pena. Avevo pensato di selezionare per ridurre, magari, la scelta a due nomi, praticamente due teste, possibilmente di pregevole intelletto, umano e politico, però Votare chi?

A Predappio libertà di commemorare nel rispetto della legge e della storia

saluto romano

Pochi giorni alla ricorrenza della Marcia su Roma ed ecco che la memoria di quel fatidico 28 ottobre 1922 riaccende il contrasto tra fascismo e antifascismo con espressioni, spesso, di reciproca acuta ostilità, spinta anche da un moto di nostalgia: da una parte, nostalgia di chi rimpiange il Ventennio, dall’altra nostalgia di chi rimpiange che A Predappio libertà di commemorare nel rispetto della legge e della storia

A Forlì ancora zitti sul caso Mezzacapo?

Daniele Mezzacapo Lega

Beh, a questo punto è inevitabile: il consigliere comunale leghista Mezzacapo insiste ed io, altrettanto, non posso desistere dal rinnovato proposito di giudicare malamente tale sua insistenza, ormai aperto attacco, minatorio e ricattatorio, nei confronti della giunta di centrodestra Zattini. Tanta insistente discordia dell’esponente leghista, come ho già scritto, a stento nasconde di essere conseguenza A Forlì ancora zitti sul caso Mezzacapo?

Mezzacapo contro il sindaco Zattini e l’assessora Sansavini

Daniele-Mezzacapo-Lega

C’era da aspettarselo che la Lega forlivese, partecipe della giunta Zattini, ma frustrata dai ripetuti rifiuti ad ogni sua pretesa di maggior potere istituzionale in giunta e al vertice del Consiglio Comunale, prima o poi mettesse in atto il più grezzo strumento dell’infantilismo politico: quello del risentimento, della ripicca vendicativa per tenere sotto scacco, sulle Mezzacapo contro il sindaco Zattini e l’assessora Sansavini

Amenità legaiole forlivesi

Pompignoli e Mezzacapo

Appena in tempo per scrivere di Marco Catalano, novello Albertino da Giussano e messianico candidato leghista alle regionali emiliano romagnole dopo tanti clamorosi fiaschi di precedenti sue candidature al tutto del nulla, ed ecco che, coup de theatre, lo stesso, ostinato interessato, fra l’altro emulo di Fregoli per tanta mutevole, casacca politica, ci ha ripensato, Amenità legaiole forlivesi

Tre scartine della Lega in regione

Carte romagnole

A briscola è sempre scoraggiante trovarsi in mano tre carte, cosiddette “scartine” ovvero di poco valore per fare carico. Allo stesso modo, risulta, ora, sconfortante per l’elettore leghista forlivese giocarsi la corsa delle prossime regionali con la mano di tre candidature, appunto tre scartine, al massimo un due, un quattro e un cinque di coppe Tre scartine della Lega in regione

Come un chiodo in tangenziale la Motorizzazione Civile di Forlì

motorizzazione civile

Parafrasando il titolo di Come un gatto in tangenziale, film di successo del 2017 per la regia di Riccardo Milani, protagonisti Paola Cortellesi e Antonio Albanese, potremmo dire che qualcosa di infido, contradditorio pare in agguato come un chiodo in tangenziale, nel nuovo tratto di quest’ultima in costruzione nella zona di San Martino in Strada, Come un chiodo in tangenziale la Motorizzazione Civile di Forlì

Ancora che pena il Consiglio Comunale di Forlì

Consiglio Comunale

“Premesso che … considerato che …”, così anche oggi l’inevitabile incipit delle numerose interrogazioni, perlopiù sul tema della nuova alluvione di pochi giorni fa, poste dall’opposizione nell’ambito del cosiddetto “question time” alla giunta di governo della città nell’odierno Consiglio Comunale di Forlì. Soltanto evasive, mai esaustive, nemmeno sufficientemente calzanti ed efficaci le risposte degli assessori Ancora che pena il Consiglio Comunale di Forlì

Ciambellano alla corte forlivese del sindaco Zattini

cena solidale

Oggi, mi pesano l’uggia del tempo, nuvoloso e carico di pioggia, e l’indotto, consapevole malumore, per dirla alla Ennio Flaiano, quanto sempre più sia inutile chiedersi dove andremo a finire perché già ci siamo ampiamente finiti. È la condizione ideale per un cazzeggio ironico, magari perspicace, sagace, mordace, persino rapace di puntute spigolature forlivesi ovvero Ciambellano alla corte forlivese del sindaco Zattini

A Forlì l’acqua alla gola di via Isonzo e via Pelacano

via Pelacano allagata

Ieri sera la triste, amara telefonata di una famiglia forlivese, residente in via Isonzo, che conosco e frequento da 38 anni, sempre col beneficio di un’amicizia schietta, generosa e leale, da me parimenti ricambiata. Ha deciso di arrendersi, gettare la pesante spugna, intrisa d’acqua di ripetuta vittima alluvionata: non ne può più, la sua vita A Forlì l’acqua alla gola di via Isonzo e via Pelacano

L’alluvione di sgomento, tanto dolore e incontenibile rabbia

allagamenti fiume Montone

Mercoledì scorso, per motivi familiari, da Roma sono tornato a Forlì, proprio mentre sulla Romagna infuriava inesorabile tanta pioggia. Già in viaggio, dall’agenzia Ansa avevo appreso l’incombente tragedia di una nuova alluvione sulla pianura romagnola, ormai sempre più lontana dalla memoria pascoliana della “terra solatia dolce paese”; poi, a Forlì, ho subito letto negli occhi L’alluvione di sgomento, tanto dolore e incontenibile rabbia

Meloni fascista: parola di Oliviero Toscani

Oliviero Toscani

Ieri sera, su LA7 nella puntata del programma Piazza Pulita il conduttore Corrado Formigli, ineffabile, nostalgico partigiano di una sinistra inconcludente e in crisi, ha intervistato Oliviero Toscani, noto fotografo con fallite ambizioni politiche, purtroppo, adesso, in lotta contro una terribile malattia; dunque, una domanda a bruciapelo e stupidamente provocatoria di Formigli al suo ospite: Meloni fascista: parola di Oliviero Toscani

A Forlì valanga di question time a sinistra, zitti e mosca a destra

Assessore Bassi consiglio comunale

Da sempre seguo con molto interesse il dibattito parlamentare e quello del Consiglio Comunale di Forlì, infatti c’è sempre da imparare dal confronto e dal lavoro della politica nel costruire il futuro immediato e a lungo termine della nostra Italia, della nostra Forlì. Soprattutto, tale dibattito risulta tanto più significativo e fattivo quando esprime equilibrio A Forlì valanga di question time a sinistra, zitti e mosca a destra

Il pelino nell’uovo del Monumento ai Caduti a Forlì

Il pelino nell’uovo del Monumento ai Caduti a Forli

Il 14 settembre è appena trascorso un anno dall’inaugurazione del restaurato Monumento ai Caduti in piazzale della Vittoria a Forlì, ma la ricorrenza pare già macchiata, anzi, diciamolo pure, rovinata dalla maldestra inavvedutezza dell’uomo, in questo degli improvvidi restauratori, autori di tanto prestigioso recupero. Appena un anno, infatti, ed emergono beffarde le prime pecche, magagne Il pelino nell’uovo del Monumento ai Caduti a Forlì

Santa Maria della Ripa a Forlì: a dire si fa presto

Santa Maria della Ripa a Forlì

Proprio così, a dire si fa presto, soprattutto dimentichi quanto mai convenga dire gatto prima che quest’ultimo sia davvero nel nostro sacco: è il rischio che inevitabilmente si corre quando il clamore e l’uso strumentale della propaganda politica prevalgono sulla considerazione obiettiva della realtà, soprattutto facendo i conti senza l’oste, nel nostro caso la concreta Santa Maria della Ripa a Forlì: a dire si fa presto

Il Ministero dei Mali Culturali

ministero cultura targa

Nel febbraio 2018 sono andato in pensione dal Ministero per i beni culturali e ambientali dopo una lunga attività di funzionario scientifico, trascorsa tra archivi, biblioteche, musei e altri uffici di soprintendenze: eppure, in questi oltre sei anni di serena e fattiva pensione, mi dedico, infatti, con continuità ad altri interessi, soprattutto nel campo della Il Ministero dei Mali Culturali

Gigino e Gigetto della politica forlivese

Marco Catalano e Massimiliano Pompignoli

Continuano le comiche politiche forlivesi e chissà mai se finiranno, soprattutto quando e come: troppi i protagonisti, arrivisti emergenti o vecchi arnesi della politica, tutti solo patetiche espressioni di consistente pochezza, tanto artificiosamente spacciata come cosa degna della considerazione dei forlivesi. Ti svegli al mattino, ancora intontito dall’incubo che il ministro Sangiuliano, casanova ministeriale, sia Gigino e Gigetto della politica forlivese