Franco D'Emilio

Origini toscane, ma forlivese d’adozione dal 1986, per 38 anni funzionario scientifico del Ministero della cultura nel settore degli archivi, biblioteche e dei beni artistici, storici. Curatore di numerose mostre storico-documentarie d’iniziativa pubblica e/o privata. Autore di pubblicazioni prevalentemente sulla storia italiana contemporanea. Collaboratore di testate giornalistiche ed agenzie di stampa, locali o nazionali.

Il pasticcio del vescovo di Carpi, il forlivese don Erio Castellucci

INRI

È proprio il caso di dirlo: non c’è più religione! Partiamo, innanzitutto, dai fatti: a Carpi, florida cittadina in provincia di Modena, è in corso dal 2 marzo al 2 giugno la mostra Gratia Plena con opere del pittore Andrea Saltini, esposte nella Chiesa di Sant’Ignazio, quindi un luogo consacrato, dedicato al culto, alla pratica Il pasticcio del vescovo di Carpi, il forlivese don Erio Castellucci

Ancora su Graziano Rinaldini aspirante sindaco di Forlì

Eskimo

Alla fine, su Graziano Rinaldini, candidato sindaco di Forlì per il centrosinistra alle prossime amministrative di giugno, non manca neppure qualche spigolatura, insomma qualche notiziola, solo apparentemente secondaria, per carità nulla di che, tuttavia utile a meglio inquadrare il personaggio. Poco dopo la pubblicazione di ieri del mio “Graziano Rinaldini come un testimone di Geova Ancora su Graziano Rinaldini aspirante sindaco di Forlì

Graziano Rinaldini come un testimone di Geova alla porta

Graziano Rinaldini

“La nostra Forlì sarà più bella, sarà più pulita, sarà più sicura, sarà più aperta, sarà più autorevole, sarà più verde”, proprio con queste parole Graziano Rinaldini, candidato sindaco per il centrosinistra a Forlì, ha ufficialmente inaugurato, il 9 marzo scorso, la sua campagna elettorale: immancabile la claque di compagnucci plaudenti, tutti baci e abbracci, Graziano Rinaldini come un testimone di Geova alla porta

A Santa Sofia la candidatura di una brava persona

Flavio Foietta

Finalmente, la candidatura di una brava persona, come testimoniano il suo passato e il suo presente, la considerazione e la stima dei suoi concittadini, di tanti romagnoli del territorio forlivese, ancora di più l’apprezzamento di quanti amano la politica pulita e costruttiva, silenziosamente concreta, mai cialtrona di vane promesse e miserevoli figure. Non si può, A Santa Sofia la candidatura di una brava persona

Elisa Deo: un rischioso ritorno

Elisa Deo ex sindaca di Galeata

A volte ritornano: messi alla porta, perché ormai indesiderati, rientrano con tanta faccia tosta dalla finestra oppure, come in questo caso, sbattuti fuori dall’uscio del proprio Comune dalla contrarietà umana ed elettorale dei propri concittadini, addirittura si ripresentano, quatti quatti, tomi tomi, come niente fosse o fosse stato altrove, magari in quel di Galeata. Leggo Elisa Deo: un rischioso ritorno

In vetta alle vendite “Anche i fascisti hanno diritti”

Libro di Minutillo

Neppure quattro giorni dalla sua pubblicazione il saggio di Francesco Minutillo “Anche i fascisti hanno diritti. Settant’anni di processi al saluto romano”, con prefazione di Franco D’Emilio, edito dalla Fondazione Memoria Predappio e in vendita solo su Amazon (https://amzn.eu/d/2uv6YiS), è subito balzato in testa alle classifiche della famosa azienda di e-commerce, dunque bestseller in ben In vetta alle vendite “Anche i fascisti hanno diritti”

Studenti figli di papà, io sto con i poliziotti

manganellate a Pisa

Si dica pure che sono fascista, me ne infischio, tanto bischeramente e a vanvera questo epiteto viene usato con intento molto spregiativo, ingiurioso: non sempre le parole manifestano una capacità riflessiva del pensiero, quindi si dà solitamente del fascista a vuoto, sulla scia di una stizza, una rabbia, una personale insoddisfazione irriflessiva, forse conseguenza di Studenti figli di papà, io sto con i poliziotti

Stamani tra i palazzoni della strage di via Acca Larenzia

Acca Larenzia

Rimanda oggi, rimanda domani, non certo per mia volontà, eccomi stamani in via Acca Larenzia nel quartiere Tuscolano di Roma, sul luogo e nei dintorni dove il 7 gennaio 1978 rimasero uccisi tre giovani militanti del Movimento Sociale Italiano: un terribile pluriassassinio politico, maturato nel clima di odio ideologico e di violenza, spesso armata, tra Stamani tra i palazzoni della strage di via Acca Larenzia

In Sardegna vittoria di Pirro della sinistra, un monito per la destra

elezioni matita

Alle regionali in Sardegna la sinistra ha riportato una magra vittoria di Pirro, tanto daffare per portare a casa sì un risultato vincente, ma striminzito e rachitico, giusto consolatorio delle sconfitte sinora subite: comunque, un inevitabile monito per tutto il centrodestra, non escluso quello forlivese nell’imminenza delle comunali di giugno, perché, più che mai, siano In Sardegna vittoria di Pirro della sinistra, un monito per la destra

La difficile scelta di Sara Samorì irriducibile mazziniana e repubblicana

Sara Samorì Partito Democratico

Le elezioni si avvicinano ed è tempo di decisioni, pure di scelte personali, quest’ultime non sempre facili dinanzi alla volontà di restare coerenti con un patrimonio umano e politico, magari, da lungo tempo, vissuto con passione e impegno, tanto da farne una solida caratteristica identitaria personale. Scelte ancora più difficili quando ci si accorge che La difficile scelta di Sara Samorì irriducibile mazziniana e repubblicana

A Forlì sleale, fazioso e menagramo il candidato sindaco Rinaldini

elezioni comunali

Giorni fa, Graziano Rinaldini, alle prossime elezioni amministrative candidato sindaco di Forlì per il centrosinistra, il cosiddetto “campo largo”, auspicava che la competizione con l’antagonista Gian Luca Zattini, attuale primo cittadino forlivese, espresso dal centrodestra, si svolgesse con rispetto reciproco e senza inganno, proprio come tra galantuomini. Purtroppo, solo un buon proposito, presto gettato alle A Forlì sleale, fazioso e menagramo il candidato sindaco Rinaldini

A Predappio il sindaco Canali è caduto dal pero

Roberto Canali sindaco di Predappio

Sono trascorsi quasi cinque anni per ritrovarsi miserevolmente punto e daccapo, anzi no ad un punto morto: un lustro tondo tondo perché sul restauro della ex Casa del Fascio l’attuale sindaco di Predappio, Roberto Canali, alla guida dal 2019 della prima maldestra, tante, ormai, le ragioni di tale aggettivazione, giunta di centrodestra, cadesse finalmente dal A Predappio il sindaco Canali è caduto dal pero

Un secolo fa col Fascismo la voce della radio

radio Balilla

Un secolo fa proprio di questi tempi, e sotto il governo Mussolini alla guida del Paese dall’autunno del ’22 dopo l’insurrezionale Marcia su Roma, si intensificavano le prove tecniche di impianto e trasmissione del sistema radiofonico, fortemente voluto dal Fascismo, quale ulteriore impegno nella modernizzazione della vecchia Italia liberale. Non è, quindi, un caso che Un secolo fa col Fascismo la voce della radio

Anche a Forlì gira aria di “democristianeria”

fine della democrazia cristiana

Democristianeria è il neologismo, la parola nuova, negli ultimi tempi sempre più ricorrente nei capannelli di parlamentari, giornalisti e lobbisti nel Transatlantico, il grande salone in stile liberty al primo piano della Camera dei Deputati. La democristianeria è oggi solo il misero surrogato della vera democristianità ovvero la scelta, l’appartenenza, la militanza a sostegno della Anche a Forlì gira aria di “democristianeria”

No al Capodanno cinese in piazza Saffi a Forlì

capodanno cinese

Acqua n’è trascorsa davvero tanta dai tempi de “La Cina è vicina”, film di Marco Bellocchio del 1967, terribile satira sul velleitarismo politico della sinistra italiana, eppure, adesso, non solo i cinesi sono arrivati e sempre più numerosi sono tra noi, ma, addirittura, continuano ad impossessarsi progressivamente di tante nostre attività economiche e finanziare sino No al Capodanno cinese in piazza Saffi a Forlì

Su Predappio meno falsità e più obiettività storica

cripta mussolini

In questi giorni c’è chi è tornato sul tema di Predappio, ritenendola fortemente penalizzata dal suo destino di paese natale di Benito Mussolini, quindi culla del Fascismo: è una considerazione, un’interpretazione che trovo falsa, infondata perché fuggevole da qualunque parametro di obiettività, verità storica. Predappio attira visitatori da tutto il mondo, solo perché mossi dall’interesse Su Predappio meno falsità e più obiettività storica

Lo confesso, mi vien da ridere

politica e tribunale

Lo ammetto, mi vien da ridere, come non prender in burletta le minacce dell’assessore forlivese alla cultura, Valerio Melandri, e quelle, altrettanto esilaranti, di Davide Minutillo contro chiunque, ma si capisce che l’obbiettivo è la sinistra, osi mettere in discussione la veridicità di talune affermazioni del centrodestra forlivese sui taluni temi della libertà, dell’iniziativa culturale Lo confesso, mi vien da ridere

In Consiglio comunale a Forlì urge un chiarimento sull’evento TedX

Consiglio Comunale

Alla fine, sui giornali locali, ma col rischio che la cosa possa assumere contorni anche più vasti, è esplosa la notizia di talune ombre che parrebbero adombrare la gestione dell’evento TedX, manifestazione culturale quest’anno alla sua seconda edizione, prevista, appunto, sabato 3 febbraio al Teatro Diego Fabbri. Tutto nasce da legittime e motivate considerazioni critiche, In Consiglio comunale a Forlì urge un chiarimento sull’evento TedX

Non voto un candidato sindaco comunista col Rolex

elezioni matita

Di comunisti veri, insomma quelli tanto nostalgicamente cantati da Antonello Venditti nella sua “Comunisti al sole”, ormai ve ne sono davvero pochi, una razza politica in lenta via d’estinzione; numerosi, invece, i cosiddetti “Comunisti col Rolex”, celebrati da un brano musicale di J-Ax e Fedez, praticamente coloro che al tempo stesso mostrano di essere benestanti, Non voto un candidato sindaco comunista col Rolex

La memoria tra celebrazione e ritualità istituzionale

Insegnamento della storia scuola

Ancora poche ore e sarà trascorsa anche questa Giornata della Memoria, al solito tra momenti commemorativi, iniziative istituzionali e tanta ritualità, perlopiù prevedibile, persino annualmente ripetitiva. La Giornata della Memoria rivela, sempre più, la sua conformità ad un’abitudine, ad una prassi consuetudinaria, regolata da un’impeccabile procedura: il risultato è la commemorazione di una tragica storia, La memoria tra celebrazione e ritualità istituzionale

Che fregnoni gli intellettuali di sinistra

statua Icaro Forlì

Che palle gli intellettuali di sinistra ora a recriminare contro la loro emarginazione ad opera dell’attuale governo! Per decenni sono stati protagonisti unici, intoccabili della cultura italiana sotto l’ala protettrice della sinistra e dell’antifascismo, per questo, adesso, non sanno davvero rassegnarsi all’idea che nessuno più se li fili, addio l’esclusività di incarichi, ingaggi e contratti. Che fregnoni gli intellettuali di sinistra

A Forlì il volo di Etty Hillesum oltre il filo spinato di Auschwitz

etty hillesum

“Una pace futura potrà essere veramente tale solo se prima sarà stata trovata da ognuno in sé stesso – se ogni uomo si sarà liberato dall’odio contro il prossimo, di qualunque razza o popolo, se avrà superato quest’odio e l’avrà trasformato in qualcosa di diverso. Forse, alla lunga, in amore, se non è chiedere troppo”. A Forlì il volo di Etty Hillesum oltre il filo spinato di Auschwitz

Da sinistra Roberto Balzani professore per la destra

Roberto Balzani

Non poche sorprese ha suscitato la notizia di pochi giorni fa della nomina del professore Roberto Balzani a presidente del Museo Storico della Liberazione di Roma in via Tasso 145, nello stesso edificio luogo di terribile repressione nazifascista. Nomina direttamente dal ministro della cultura Sangiuliano, senza se e senza ma, indiscutibile, esclusa, persino, la possibilità Da sinistra Roberto Balzani professore per la destra