Franco D'Emilio

Origini toscane, ma forlivese d’adozione dal 1986, per 38 anni funzionario scientifico del Ministero della cultura nel settore degli archivi, biblioteche e dei beni artistici, storici. Curatore di numerose mostre storico-documentarie d’iniziativa pubblica e/o privata. Autore di pubblicazioni prevalentemente sulla storia italiana contemporanea. Collaboratore di testate giornalistiche ed agenzie di stampa, locali o nazionali.

Forlivesi al voto, al voto

elezioni matita

Sono in stand by, silenzio elettorale, intanto incrocio le dita e tocco ferro. Stamani, ho svuotato la cassetta della posta ed il cellulare della tanta propaganda, inutilmente inviatami, poiché da tempo sono nella piena convinzione come e per chi votare. Adesso, vedo solo l’ora di correre al seggio, come sempre ho fatto per il diritto, Forlivesi al voto, al voto

Forlì è piccola e la gente mormora

elezioni matita

Sì, Forlì è piccola, ancora di più per le voci che, come refoli, corrono per le vie del centro storico, magari bisbigliando vicende e storielle non proprio edificanti, soprattutto adesso, nel pieno agonismo di un fine campagna elettorale con la crescente paura di molti candidati di destra e sinistra di restare solennemente trombati. La paura Forlì è piccola e la gente mormora

Dopo taluni intellettuali pure taluni cattolici

Graziano Rinaldini

Dopo la marchetta elettorale pro Rinaldini, candidato sindaco di Forlì per la sinistra, da parte di 42 fini, ma tanto disorganici intellettuali della sinistra forlivese è sopraggiunta quella, immancabile e attesa, perché sempre di tanta prezzemolina ribalta, di 30 personalità del mondo cattolico cittadino: marchetta anch’essa molto pretenziosa, non fosse altro perché i suoi autori Dopo taluni intellettuali pure taluni cattolici

Quel sorriso forlivese di Forza Italia

Paola Piovaccari

In politica si definisce outsider chiunque non possa annoverarsi tra i possibili vincitori di una corsa congressuale od elettorale, salvo poi, magari, prevalere inaspettatamente ed eccezionalmente, evenienza rara, su tutti gli altri contendenti. L’outsider politico è solitamente consapevole di questo suo svantaggio, o gap, però accetta la sfida, anteponendo il valore del suo contributo, pur Quel sorriso forlivese di Forza Italia

Chi non beve col PD… peste lo colga

scissione pd

Domani, Stefano Bonaccini, presidente della regione Emilia Romagna e candidato PD al Parlamento Europeo, torna a Forlì per una festa piddina e “campolarghista”, insomma un altro po’ di chiacchiere al vento, una bicchierata con tarallucci e, per chiudere, quattro salti in famiglia. Appuntamento in piazza Morgagni sotto lo sguardo austero, lapideo del sommo scienziato, sicuramente Chi non beve col PD… peste lo colga

A Predappio in fuga il sindaco Canali

Roberto Canali sindaco di Predappio

A Predappio il sindaco uscente di centrodestra Roberto Canali fugge dal pubblico confronto con la candidata del centrosinistra Monica Fucchi. Eppure, a Predappio, merito della civiltà politica della comunità di questo paese, da tempo la competizione elettorale per il sindaco è sempre stata caratterizzata dalla saggia occasione pubblica perché i predappiesi possano misurare, valutare la A Predappio in fuga il sindaco Canali

PD e AVS: pure a Forlì la politica li fa e poi li accoppia

Pd Verdi sinistra

Solitamente si dice “Dio li fa e poi li accoppia” per significare come persone diverse riescano a incontrarsi, a convivere contro ogni previsione, ma nel caso di Graziano Rinaldini e Nabila Hamdaoui, l’uno candidato sindaco, l’altra aspirante consigliera comunale per AVS (Alleanza Verdi-Sinistra), entrambi in corsa a Forlì per la sinistra del campo largo, così PD e AVS: pure a Forlì la politica li fa e poi li accoppia

Tra il Papa e piazza della Loggia

Papa Francesco

In un incontro riservato con buona parte della CEI (Conferenza Episcopale Italiana), Papa Francesco ha rivolto un appello ai vescovi perché nei seminari si sia cauti, pure sino all’esclusione, verso l’ammissione di seminaristi omosessuali: questo al fine di prevenire ulteriore “frociaggine”, tale il termine volgare sulla bocca del Pontefice, come, fra l’altro, hanno riferito numerosi Tra il Papa e piazza della Loggia

A Forlì sinistra delle fogne

fogna

Nella sua tuttologia, la boriosa presunzione di saper tutto, sparando, invece, solo risibili panzane, la sinistra forlivese è finita nelle fogne, millantandosi esperta fognaria, ma, in realtà, rivelando, ancora una volta, di parlare solo a vanvera, in malafede e tanto pretestuosamente. Quanta ironia nel destino politico di Graziano Rinaldini, candidato sindaco di Forlì, e del A Forlì sinistra delle fogne

Nel ricordo di Nicolò Ulivi

Nel ricordo di Nicolò Ulivi

Due comuni amici me lo presentarono tempo fa: simpatico, carico del suo entusiasmo giovanile, lo sguardo attento di chi ascolta, capisce e risponde al volo; una breve chiacchierata, sufficiente all’intesa reciproca di che pasta fossimo fatti, quindi a non escludere che io potessi scrivere per una sua mostra fotografica. Ieri sera, a Roma mi ha Nel ricordo di Nicolò Ulivi

Il vaso di Rinaldini trabocca di sciocchezze

Graziano Rinaldini

Stamani, Graziano Rinaldini, velleitario candidato sindaco di Forlì per la sinistra del campo largo con il M5S, l’ha fatta davvero fuori dal vaso con l’ennesima accusa gratuita, infondata come tutte le cose fatte a bischero sciolto, tanto per dirla alla fiorentina, e pure palesemente in pretestuosa malafede contro Gian Luca Zattini, sindaco uscente del centrodestra Il vaso di Rinaldini trabocca di sciocchezze

La strage di Capaci nel ricordo di un carabiniere forlivese

strage di Capaci

Domani saranno tristemente 32 anni dalla terribile strage di Capaci del 23 maggio 1992 ad opera della criminalità, organizzata nella lurida e maledetta mafia: strage nella quale perirono Giovanni Falcone e la consorte Francesca Morvillo, entrambi magistrati di indiscutibile valore, tre agenti della scorta e rimasero ferite ben 23 persone, tra forze dell’ordine e civili. La strage di Capaci nel ricordo di un carabiniere forlivese

Lauro Biondi non getta la spugna

Lauro Biondi Forza Italia

Giorni fa, sempre su questa testata, ho scritto L’inquieto viale del tramonto di Lauro Biondi, articolo nel quale evidenziavo l’ostinazione del noto esponente politico forlivese a non farsi da parte dopo decenni di attività nella vita pubblica cittadina in nome di Forza Italia, ma addirittura, vistosi emarginato ed escluso dalla lista elettorale del suo amato Lauro Biondi non getta la spugna

La comunicazione elettorale di Zattini e Rinaldini

elezioni comunali

Stamani, seduto ad un bar romano in Galleria Sordi, ho accompagnato la colazione con la solita, attenta scorsa alle notizie, inviatemi dagli amici forlivesi, miei fidati “agenti all’Avana”: un pannoso maritozzo è meravigliosamente scivolato sulla maliziosa considerazione perché mai Graziano Rinaldini, candidato sindaco di Forlì per la sinistra, sia sceso in campo, tanto maldestramente e La comunicazione elettorale di Zattini e Rinaldini

Cultura peripatetica del PD forlivese

Cultura peripatetica del PD forlivese

Ci risiamo, domani ennesima passeggiata culturale del PD forlivese, quindi scarpe comode, occhio ai calli, idonee all’attività motoria “pedibus calcantibus” lungo un luttuoso itinerario dei mali culturali cittadini, articolato nelle quattro stazioni da via crucis di Palazzo Gaddi, Palazzo Romagnoli, Museo del S. Domenico, infine Palazzo del Merenda. Chiaro il fine: una sorta di elettoralistica Cultura peripatetica del PD forlivese

La saga della Deo

Elisa Deo Rocca nel cuore

Da giorni ero appostato, pronto alla mira, come il leggendario sergente York dell’omonimo film del 1941 con Gary Cooper, o all’agguato, come l’imprevedibile Ghino di Tacco, il nobile bandito ghibellino sulla via di Radicofani. Attesa non vana, prima o poi sarebbe stata costretta ad uscire allo scoperto con il suo nuovo seguito di adepti, certo La saga della Deo

Vi pare poco per il futuro di Forlì?

il decreto di archiviazione

Gian Luca Zattini, sindaco uscente del centrodestra, ora ricandidatosi al ruolo di primo cittadino di Forlì, non è mai stato, neppure minimamente, sfiorato da un’inchiesta giudiziaria, tantomeno archiviato per l’assenza di riscontri ad accuse, mosse da altri. Questo a differenza di quanto, invece, ampiamente documentato da atti pubblici giudiziari, di cui qui allego la foto Vi pare poco per il futuro di Forlì?

A Forlì doppiopesismo artistico ed estetico della sinistra

statue a Forli

Stamani la sinistra forlivese, ancora non paga di accendere polemiche elettorali, consistenti e durevoli quanto bolle di sapone, ma soprattutto povere di obiettività ed onestà intellettuale, ha proclamato urbi et orbi il suo orrore per la scultura che giovedì 16 maggio sarà inaugurata a ridosso di Porta Schiavonia, punto di accesso a Forlì che ha A Forlì doppiopesismo artistico ed estetico della sinistra