Dall’urlo dei mietitori agricoli a quello di Marco Tardelli

Nel volume “Romagna solatia”, edito nel 1925, l’autore Paolo Toschi scrive che all’epoca della mietitura, si sentiva risuonare nei campi assolati, gioioso e selvaggio, l’urlo gutturale che i contadini e i braccianti lanciavano tutti assieme “nell’accesa aria meridiana alla vista della colazione che vien portata dalla casa del colono, e che sarà consumata nelle stoppie”. … Dall’urlo dei mietitori agricoli a quello di Marco Tardelli