Mario Proli

Laureato in Storia Contemporanea, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Bologna. È responsabile dell’Unità Stampa e Eventi Istituzionali del Comune di Forlì e dell'Ufficio Stampa del Comune di Forlì. Scrittore, storico e autore di diverse pubblicazioni. È presidente dell'Associazione Stampa di Forlì-Cesena.

Incorruptio, la mostra di Cristian Casadei al castello di Mesola

Incorruptio la mostra di cristian casadei al castello di mesola

Grazie alla decisione del Comune di Mesola di prolungare l’apertura fino al 17 dicembre, ci saranno altre due settimane per visitare la mostra dell’artista forlivese Cristian Casadei allestita nelle sale del Castello della località ferrarese. Incorruptio, questo il titolo del percorso espositivo, concentra riflessioni ed emozioni sul tema della incorruttibilità – della materia e oltre Incorruptio, la mostra di Cristian Casadei al castello di Mesola

A tavola

quadro di Silvano D'Ambrosio

La poesia immortale di Giovanni Pascoli (“La tovaglia” dai Canti di Castel Vecchio) ricorda una usanza antica, quella di tenere apparecchiata la tavola domestica nella notte tra il 1° e il 2 novembre perchè i morti tornavano a mangiare. Pascoli introduce il racconto con un attacco che oggi diremmo pulp (“Bada, che vengono i morti! A tavola

La savarnata

la savarnata

In dialetto, “savarneda” – che nel linguaggio dei ‘boomer’ romagnoli è stato italianizzato in “savarnata” – significa cannonata. Lo utilizzavamo negli anni Ottanta per definire le punizioni alla Di Bartolomei, bandiera della Roma e poi mitico capitano del Cesena, o come quelle del brasiliano Eder. Pur non conoscendo l’etimologia della parola, per assonanza l’ho sempre La savarnata

Di un fiume, un mulino e anse tagliate

fiume e anse tagliate

Tra i mille guai causati dall’alluvione del 16 maggio figura anche una doppia frana che ha sfarinato la sponda destra del fiume Rabbi, nell’ansa di Donegaglia, poco prima di Predappio. Cosa rilevante ma, ovviamente, di minor conto rispetto ai lutti e agli sfracelli avvenuti in altre zone della Romagna. Comunque: oggi, durante un sopralluogo per Di un fiume, un mulino e anse tagliate

Notte prima degli esami

aboliti gli scritti esami di maturità in Romagna scuola

Oggi al Tg1 delle 13,30 i ragazzi del Liceo Scientifico di Forlì e la dirigente Susy Olivetti sono stati intervistati da Anna Milan sulla preparazione dell’esame di maturità 2023 nelle terre colpite dall’alluvione. Nell’ascoltare le voci e nell’osservare gli sguardi mi sono venute in mente le parole della famosa canzone di Venditti che ha rappresentato Notte prima degli esami

Né ozi, né guerre

soldati ucraini in guerra

Al Museo del Risorgimento di Torino (bellissimo!) c’è una sezione di bandiere storiche che tessono un collegamento ideale e di valori tra Risorgimento, Resistenza e Repubblica, nonostante la potente presenza di Casa Savoia. Vessilli “tricolori” patriottici e anche monarchici, “rossi” repubblicani e socialisti, “neri” libertari e massonici, di altre tinte e pure un po’ misti Né ozi, né guerre

“Bocce rosse”, nessuna bufala

Bocce rosse nessuna bufala

Le fonti Le fonti che raccontano l’affronto fatto a Mussolini dall’Amministrazione repubblicana di Fiumana il 15 aprile 1923 sono due ed entrambe molto affidabili: il diario manoscritto di Dario Ercolani e la Gazzetta Ufficiale del 4 settembre 1923. Dell’autorevolezza di Dario Ercolani testimoniano la sua vita specchiata e la stima generale nei suoi confronti. Funzionario “Bocce rosse”, nessuna bufala

Primavera tigrata

campagna e collina

Eccolo il calanco della Manuccia di Fiumana in versione primaverile: la collezione 2023. Un tigrato verde su verde che nulla ha da invidiare alle creazioni dei migliori atelier. Tutto naturale, compreso il cielo, la terra e gli alberi con le prime gemme. Ogni stagione, complice anche il lavoro degli agricoltori che continuano a curare la Primavera tigrata

L’uomo col grembiule

Giafi Giuseppe Lombardi

Giafì, all’anagrafe Giuseppe Lombardi, aveva un negozio di carni davanti all’asilo di Santa Rosa, a Predappio. Aveva anche un po’ di terra a Santa Lucia, la Molinaccia e il Mulino, e soprattutto tre figlie: Gaetana “Tina”, Bruna e Rosanna. Aveva avuto anche due mogli: Rosa Tassinari, la prima, ed Eleonora “Norina” Laghi la seconda, mia L’uomo col grembiule

Il 9 febbraio, attualità e futuro

lumini

Oggi 9 febbraio 2023 ho acceso un lumino. L’ho fatto per essere in sintonia con quei lontani patrioti che dopo la repressione della Repubblica Romana, nonostante divieti e minacce, volevano ricordare con piccoli falò clandestini, accesi in campagna e sulle colline romagnole, il giorno della sua proclamazione, in Campidoglio, il 9 febbraio 1849. È un Il 9 febbraio, attualità e futuro

Il latte targato Forlì

il latte targato Forlì

Un sorprendente effetto parallelo della funzione “ricerca nei file” degli archivi informatici è che mentre stai cercando qualcosa, ne trovi un’altra. Nel caso di specie dal cilindro magico di un hard disk è spuntato un anniversario. Settant’anni fa, il 19 dicembre 1952, veniva costituita ufficialmente la Centrale del Latte di Forlì. Un’azienda che ha significato Il latte targato Forlì

Tra terra e acque

Tra terra e acque

In queste ore, il giornalista-corridore Alberto Marchesani insieme a un drappello di podisti-pionieri, sta completando la sua ultima impresa. L’ha pensata, organizzata e battezzata con un nome intrigante: “Mitica dell’acqua”. Si tratta di una corsa, o camminata, non competitiva, di tre tappe, nel delta del Po, una delle zone più affascinanti del nostro Paese. L’iniziativa Tra terra e acque

Oltre l’orizzonte

italo calvino

Sarebbero stati 99, caro Italo Calvino. Oggi, i tuoi anni. Propongo di festeggiarli ricordando il valore di ciò che hai scritto, che hai detto, che hai testimoniato facendo e assumendo posizioni. Alle scuole elementari, pieni anni ’70, la maestra signorina Appi Soave Liliana leggeva Marcovaldo. Rispetto ad altri maestri passava per essere tradizionalista e, pensandoci Oltre l’orizzonte

Notte stellata

Bertinoro di notte

Una notte come quella di oggi 16 luglio 2022, con un favoloso cielo stellato, sembra la stessa che il grande Domenico Baccarini vide nel 1903, o giù di lì, prima di immortalarla in questo capolavoro. Chissà cosa pensava del suo presente e del futuro. Certamente non poteva immaginare che la sua esperienza, di vita e Notte stellata

Cosa possiamo fare?

Maddalena alla casa del Farisei

Tra le opere in mostra ai Musei San Domenico, la “Maddalena alla casa del Farisei” di Jean Beraud, 1891, è uno straordinario manifesto contro l’ipocrisia. Una cena, non l’ultima, alla quale sono presenti commensali facoltosi, potenti. Il titolo ricorda che siamo in un ambiente in cui domina il rigore di facciata. Qualcosa stavolta ha però Cosa possiamo fare?

Un pensiero ad Aurelio Saffi

Aurelio Saffi ritratto

Nel giorno in cui festeggiamo il compleanno della Repubblica italiana – che non fu la prima forma repubblicana della penisola ma certamente è, fino ad oggi, la migliore per giustizia, libertà e richiamo alla responsabilità del dovere – è scattato un pensiero speciale rivolto ad Aurelio Saffi. Di sicuro ha contribuito la cerimonia dell’alzabandiera di Un pensiero ad Aurelio Saffi

Il potere dell’emozione

Mons.-Corazza-e-Papa-Francesco

Mi permetto di condividere un’emozione. Ieri sera, guardando il Tg1, durante il servizio sul rito della lavanda dei piedi – con Papa Francesco impegnato nel gesto simbolico di umilità e servizio che anticipa la Pasqua cattolica compiuto tra i detenuti – sono stato colpito dal gesto istintivo di una signora. Nel momento esatto in cui Il potere dell’emozione

Di esuli, Romagna e umanità

Romagna e umanità

La cronaca di questi giorni consegna l’idea di una Romagna molto attiva nell’accogliere i profughi ucraini. L’attitudine a non tirarsi indietro nell’aiutare chi ha bisogno è considerato un dato del carattere romagnolo che rende orgogliosi. Lo dimostra la storia. Se si concentra lo sguardo sull’ultimo secolo – allargando la soglia fino ad abbracciare gli sfollati Di esuli, Romagna e umanità

Ragazzi, state attenti ai guerrafondai

Sergio Giammarchi

Quando si rivolgeva ai ragazzi, dalle scuole agli scout, il compianto Sergio Giammarchi (nella foto) ammoniva tutti dal più grave pericolo sociale e politico di tutti i tempi: i guerrafondai. “Le guerre non le vogliono i popoli, che poi sono costretti a subirle e a combatterle” diceva, arricchendo le espressioni con la straordinaria empatia e qualche Ragazzi, state attenti ai guerrafondai

9 febbraio, il messaggio della Repubblica Romana

aurelio saffi

La Repubblica Romana del 1849 fu una straordinaria esperienza patriottica e democratica per l’Italia, che ancora non era unita, e per l’Europa. Nacque grazie ad elezioni popolari, fu proclamata solennemente il 9 febbraio nella capitale, vide un Governo impegnato a promulgare leggi fondate sull’uguaglianza, sull’abbattimento dei privilegi, sulla responsabilità dei doveri, sui diritti sociali e 9 febbraio, il messaggio della Repubblica Romana

Le majorette di Selbagnone

Le majorette di Selbagnone

Le majorette di Selbagnone sono una tra le più belle sorprese che ci regala, ogni anno, l’inverno romagnolo. La liturgia della loro apparizione è sempre la stessa ma, come al dipanarsi del sipario che anticipa uno spettacolo di qualità, la comparsa rinnova un pizzico di stupore. Parliamo di piante, non di ballerine. E di ciuffi Le majorette di Selbagnone