Sarò Franco

<p>Sarò Franco è una rubrica curata da Franco D’Emilio.</p>

Se fossi stato una mosca in Consiglio comunale

Consiglio Comunale

Sì, oggi pomeriggio ho desiderato essere una mosca, impertinente e insopportabile dentro la sala dell’odierna seduta del Consiglio comunale di Forlì: sì, un insetto sicuramente molesto, ma perlomeno attento a volare alto, molto più in alto della scarsa capacità di volo, ancora oggi emersa dalla riunione consiliare, in particolar modo da parte della maggioranza di Se fossi stato una mosca in Consiglio comunale

Leghisti forlivesi, decidetevi: dentro o fuori

Jacopo Morrone Lega Romagna

Dunque, ricapitoliamo. Da una parte, la Lega è nella giunta Zattini bis con una sola assessora (Cintorino), forse poca cosa, mi riferisco all’unicità della poltrona assessorile, niente affatto alla persona della gentile signora, ma evidentemente, accettando, il partito del Carroccio è capitolato nell’amarezza che fosse davvero meglio un uovo oggi che, piuttosto, una gallina o, Leghisti forlivesi, decidetevi: dentro o fuori

La briscolina Fra’ Jacopo Morrone

Jacopo Morrone Lega

Chissà perché, da sempre, il nome Jacopo Morrone, di sapore tanto medioevale, mi richiama alla mente la figura di un frate cercatore, in giro per le case a raccogliere offerte per il suo convento: certo, il leghista forlivese Morrone non ha affatto il giusto phisique du role del fratacchione, solitamente pingue persuasivo e ruffiano, però La briscolina Fra’ Jacopo Morrone

Quella foto di Adone Zoli nella Collezione Franco Nanni

Adone Zoli nella Collezione Franco Nanni

La febbre del collezionismo non sopisce mai, cova sempre nel collezionista come brace sotto la cenere, pronta a riaccendersi nella fiamma febbrile della ricerca del pezzo raro, prezioso, magari già da tempo cercato. Ne sa qualcosa Franco Nanni di Predappio, oltre sessant’anni di collezionismo, in particolar modo quello della fotografia: dal 2007 la sua collezione Quella foto di Adone Zoli nella Collezione Franco Nanni

Domani Forlì ombelico del mondo

Piazza Morgagni

Cazzo! Scusate la caduta in fallo, certo volgare, non da accademico dell’Alma Mater, ma quando la sorpresa è tanta, altrettanto l’amore per la propria città, come ci si può trattenere da tale triviale, stupita, entusiastica esclamazione al pensiero che, domani, Forlì sarà al centro del mondo, quando, invece, non riesce neppure a stare al centro Domani Forlì ombelico del mondo

Andrea Cintorino assessora con un sacchetto di caramelle

Andrea Cintorino

Comincerò coerentemente dal fondo, logicamente simmetrico all’abisso nel quale è precipitata la Lega forlivese. Il fondo è la temeraria, perché campata in aria, affermazione dell’assessora Andrea Cintorino al termine di una sua recente intervista: “Quello che posso garantire è che i veri leghisti non tradiscono né gli alleati né gli elettori”. Mi viene da ridere Andrea Cintorino assessora con un sacchetto di caramelle

Diviso e con pippe lo Zattini bis

giunta Zattini bis

Ieri pomeriggio, a Roma ho seguito con alcuni amici la diretta dal Palazzetto dello Sport nel quartiere Romiti di Forlì della prima seduta del nuovo Consiglio comunale, fascia tricolore ancora su Gian Luca Zattini, sindaco di centrodestra riconfermato alle ultime amministrative. Alla presenza di un folto pubblico si è registrata la conferma di una politica Diviso e con pippe lo Zattini bis

Stai sereno Franchino

maglia stai sereno

Ieri sera, un forlivese, presunto amico, mi ha inaspettatamente messaggiato dopo lungo silenzio, invitandomi a lasciar perdere, a “stare sereno”, quindi con la stessa ipocrita, cinica esortazione, nella sostanza un avvertimento, passata alla storia sulla bocca infelice di Matteo Renzi. Chiaramente, il consiglio, chiamiamolo così, mira a farmi desistere dai dubbi, dalle critiche alla nuova Stai sereno Franchino

E voilà, a voi tutti lo Zattini bis

salto della quaglia

Venghino venghino signori, domani al palazzetto dello sport del quartiere dei Romiti a Forlì debutta con la sua prima seduta l’Amministrazione comunale Zattini bis: stesso sindaco di seconda mano garantita; giunta ossimorica perché rinnovata con vecchi arnesi della politica locale; opposizione stranamente attendista, cauta a fiutare l’aria, nemmeno una parola dal giorno della sconfitta. La E voilà, a voi tutti lo Zattini bis

Quel semolino lento del vicesindaco Bongiorno

Vincenzo Bongiorno

Per la cultura forlivese l’esordio non è dei migliori, anzi fa presagire tanto nuovo vuoto pneumatico di idee e proposte, mi riferisco alla recente intervista, rilasciata ad un quotidiano locale dal neo vicesindaco Vincenzo Bongiorno, pure con delega, ahimè, alla cultura. Dopo l’effimero, perché no volatile assessorato alla cultura nelle mani padronali di Valerio Melandri Quel semolino lento del vicesindaco Bongiorno

Squadra e compasso, tutto quadra nel Zattini bis

massoneria

Tutto è a filo e quadra perfettamente: il cerchio col compasso si è chiuso perfettamente, la squadra ha tracciato bene il cammino perché tutto si realizzi, secondo il disegno A.G.D.G.A.D.U. (Alla Gloria del Grande Architetto dell’Universo, formula massonica abbreviata Ndr), negli intenti della solita conventicola da operetta di grembiulini, sottostanti a bocche avide di potere Squadra e compasso, tutto quadra nel Zattini bis

La foto del Zattini bis

Alla fine, eccola, inviatami ieri sera, poco dopo il claudicante pareggio calcistico degli azzurri, una foto della nuova giunta del rieletto sindaco Gian Luca Zattini, in posa rituale sullo scalone municipale, quasi che il luogo sia bene augurale nello spirito di quell’ascendere semper che tanto animava le aspirazioni umane, civili e politiche dell’antica Roma. Qui, La foto del Zattini bis

Nuova Giunta. Alla fine a Forlì la montagna ha partorito un topolino

Consiglio Comunale

Quindi, giunta fatta a Forlì: su nove assessori tre sono esterni nelle persone di Angelica Sansavini, Vittorio Cicognani e Luca Bartolini, i primi due sicuramente tecnici di certa, indiscussa esperienza, il terzo solo politico di nessuna, provata capacità ed esperienza tecnica, dunque difficile capire perché onorato di tale incarico. Ricapitolando, tre assessori a Fratelli d’Italia: Nuova Giunta. Alla fine a Forlì la montagna ha partorito un topolino

A Forlì per la nuova Giunta c’è puzza di bruciato

Piazza Saffi Municipio Saffi

Sì, attorno alla trattativa per la formazione della nuova giunta forlivese sotto la guida del rieletto sindaco di centrodestra, Gian Luca Zattini, c’è gran puzza di bruciato per la sensazione, il timore che, sotto sotto, gatta ci covi ovvero la trattativa non vada come ci viene presentata, ma in realtà nasconda un inganno, perlomeno un’intenzione A Forlì per la nuova Giunta c’è puzza di bruciato

Quando a Forlì i Fratelli d’Italia volano troppo Bassi

Bongiorno e Bassi Fratelli d'Italia

Nella mia considerazione i Fratelli d’Italia forlivesi perdono quota, insomma volano Bassi, forse credendo, cosi, di sfuggire al controllo radar dei cittadini, rifilando loro un’assessora di profilo ed evidenza, appunto, Bassi. Naturalmente, motivo di questa tattica perdita di quota è l’avvocata Emanuela Bassi, eletta in FdI con 114 preferenze, già transfuga dalla Lega per suo Quando a Forlì i Fratelli d’Italia volano troppo Bassi

A Forlì il nome del primo assessore esterno

Sala del Consiglio comunale Forlì

Stamani la conferma della notizia che il 6 giugno Angelica Sansavini ha lasciato la presidenza della Domus Coop scopre una tessera dell’ingarbugliato puzzle che Zattini dovrà comporre: novità che non stupisce perché nel gioco sotterraneo delle parti e nella mediocre commedia della trattativa politica per la nuova giunta. Le dimissioni della Sansavini, eliminando ogni possibile A Forlì il nome del primo assessore esterno

La possibile beffa di Zattini

Casara e Zattini La Civica

Nell’odierna atmosfera politica forlivese tira aria di beffa, di un maligno tiro mancino, ma chiamiamola pure presa per il culo del risultato elettorale, uscito dalle urne delle ultime elezioni comunali: possibile autore di tale colpo basso, udite udite, proprio Gian Luca Zattini, sindaco di centrodestra rieletto al primo turno, che io stesso nel mio piccolo La possibile beffa di Zattini

Cristina Tassinari assessore alla Cultura

cristina tassinari fratelli d'Italia

Perché no? Cristina Tassinari, neo eletta consigliera comunale a Forlì nella lista di Fratelli d’Italia, ove era già stata proposta con ampio consenso del partito, sarebbe proprio il nome giusto per quel rinnovamento, quella nuova vena propositiva, realizzatrice che tanti auspichiamo per la politica culturale cittadina, settore di ampio e trasversale coinvolgimento dei valori, della Cristina Tassinari assessore alla Cultura

Zattini ha vinto due volte

La Civica Forli Cambia Paola Casara

Gian Luca Zattini ha vinto due volte: innanzitutto come candidato sindaco per la seconda volta, addirittura al primo turno; poi, come ispiratore e promotore, assieme a Paola Casara, della lista elettorale La Civica Forlì Cambia. Tale lista con il suo successo ha confermato il valore del proprio progetto politico, davvero innovatore sul piano propositivo per Zattini ha vinto due volte