Le assunzioni previste nelle province di Forlì-Cesena e Rimini per il trimestre agosto-ottobre 2022 sono 19.820, secondo Excelsior Informa, il bollettino mensile con orizzonte trimestrale sui fabbisogni occupazionali delle imprese industriali e dei servizi, realizzato da Unioncamere, Anpal e dalle Camere di commercio italiane. Il mese di agosto e il trimestre in corso registrano una maggior previsione di entrate rispetto allo stesso periodo del 2021.
Su base nazionale, gli ingressi previsti nel mese di agosto sono 285.000, di cui il 9,5% (27.200) in Emilia-Romagna, percentuale in crescita rispetto a luglio. Il 17,4% del dato regionale, pari a n. 19.820 ingressi previsti, attiene all’area di competenza della Camera di commercio della Romagna, con circa 5 punti percentuali in meno rispetto al mese di luglio. Permane una forte incidenza dei contratti a tempo determinato, 59% per Rimini e 57% per Forlì-Cesena, senza considerare altri contratti con durata predefinita (apprendistato 5%).
Per quanto riguarda le entrate nei principali settori di attività, ai primi tre posti in valore assoluto si confermano i servizi di alloggio, ristorazione, turismo, i servizi alle persone, il commercio per entrambe le province; quarto posto a Forlì-Cesena per le industrie alimentari, delle bevande e del tabacco e per le costruzioni a Rimini; infine i servizi di supporto alle imprese e alle persone, quinti in entrambi i territori.
I risultati dell’indagine per la provincia di Forlì-Cesena
L’indagine rileva 2.330 entrate previste nel mese di agosto e 9.870 nel trimestre agosto-ottobre 2022, con una variazione sull’analogo periodo del 2021 di +410 entrate previste, e rispetto al solo mese di agosto 2021 di +110.
I contratti previsti per le entrate nel mese di agosto riguardano per l’82% lavoratori dipendenti (tempo determinato, indeterminato, apprendisti, altri alle dipendenze) percentuale inferiore di 2 punti rispetto al periodo precedente, il restante 28% sono lavoratori con forme contrattuali diverse (collaboratori, in somministrazione, altri non alle dipendenze).
Le entrate programmate nei primi 5 settori di attività, nel mese di agosto e nel trimestre agosto-ottobre 2022, ammontano rispettivamente a: 500 e 1.800 per servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici; 310 e 1.490 per il commercio; 260 e 1.320 per i servizi alle persone; 170 e 410 per le industrie alimentari, delle bevande e del tabacco; S170 e 680 per i servizi di supporto alle imprese e alle persone.
Le previsioni di assunzioni per i giovani con meno di 30 anni riguardano il 33% dei casi (+1 p.p. rispetto al mese precedente), mentre l’11% delle entrate previste è destinato a personale laureato (+1%). Il 16% delle assunzioni programmate riguarda dirigenti, specialisti e tecnici (vicino alla media nazionale del 17%).
Molto alte nella provincia, nel mese di agosto per le imprese intervistate, le difficoltà a trovare i profili desiderati, previste in 49 casi su 100, specie nelle aree Tecniche e della progettazione (62,9%).