Sarò Franco

<p>Sarò Franco è una rubrica curata da Franco D’Emilio.</p>

Grazie alla S.E.M. di Forlì a testa bassa contro l’alluvione

acqua allagamenti

Spesso organi dell’amministrazione centrale o locale riescono solo in parte e, perlopiù, tardivamente a soccorrere cittadini in difficoltà, vittime di gravi eventi calamitosi, nel peggiore dei casi nemmeno intervengono, restano latitanti, responsabili dell’amara conclusione altrui “Chi mai l’ha visto?” Per fortuna, su territori, colpiti da simili sventure, la Protezione Civile e altre strutture di intervento Grazie alla S.E.M. di Forlì a testa bassa contro l’alluvione

Vergognoso veleno elettorale a Galeata

Galeata manifesto

La foto a corredo di questo articolo dimostra come taluno o taluni, direttamente e, forse, anche indirettamente coinvolti a Galeata nelle imminenti elezioni amministrative per il nuovo sindaco, stiano avvelenando la campagna elettorale con malevolenza: mi fermo a questa parola, reprimendo a stento il mio sdegno per tanta vigliaccheria che vorrei solo avere tra le Vergognoso veleno elettorale a Galeata

A Galeata porta in faccia al candidato Ferretti

Fontana di Galeata di notte

In fondo, Giorgio Ferretti, candidato sindaco alle prossime Amministrative di Galeata, ci ha provato a fare lo gnorri: un colpo di spugna e via, sino all’impudenza di invitare ad un confronto pubblico gli altri tre concorrenti alla carica di Primo Cittadino. Proposta estemporanea, al pari dell’altra, bizzarra e spaccona, tuttavia simpatica, pervenuta nei giorni scorsi A Galeata porta in faccia al candidato Ferretti

A Predappio quattro gatti per Benito

Predappio ieri

Un flop, un evidente fiasco ieri, domenica 30 aprile 2023, a Predappio la solita manifestazione, nostalgica e no, a memoria della morte di Benito Mussolini, quest’anno al 78° anniversario. Generosamente, qualche cronaca locale riferisce appena di un centinaio di partecipanti, dunque una “centuria”, così per giusta rievocazione del Ventennio, invece un giovane amico, immancabilmente presente A Predappio quattro gatti per Benito

A sinistra signore patinate, a destra la prima donna al governo

Boschi Schlein Meloni

Maria Elena Boschi, Elly Schlein e Giorgia Meloni, tre donne della recente storia politica del nostro paese, due di sinistra, una di destra, solo quest’ultima con l’onore dell’onere e della responsabilità di essere la prima italiana a capo del governo. Tre donne di diversa estrazione sociale: le prime due, nate nella bambagia da famiglie agiate A sinistra signore patinate, a destra la prima donna al governo

A Predappio un gabinetto per le necessità a Casa Mussolini

Lavori per i bagni di Casa Mussolini

A Predappio, come si vede dalla foto, sono iniziati lavori edilizi sul pendio sottostante via Varano Costa, in prossimità di Casa Mussolini, a metà e poco a destra rispetto al breve tragitto a piedi, in lieve salita, da piazza Garibaldi allo stesso edificio storico. Finalmente un’opera pubblica, attesa da tempo, pur se minima, e sicuramente A Predappio un gabinetto per le necessità a Casa Mussolini

Francesco partigiano a 14 anni a Belluno

Francesco di Belluno

La notizia è stata diffusa dall’agenzia nazionale di stampa ANSA, quindi da una fonte credibile, autorevole nel campo dell’informazione: notizia che fa stupire, riflettere e lascia sgomenti dove possa giungere la sconsideratezza degli adulti, in particolar modo, in questo caso, quella di taluni genitori. A Belluno un quattordicenne, dunque un ragazzino di terza media, al Francesco partigiano a 14 anni a Belluno

Quell’antifascismo testardo contro la sua sconfitta

giorgia meloni ignazio la russa

Davvero testarda la sinistra a non riconoscere come l’antifascismo, aspro, ideologicamente fazioso e incline all’odio, sia stato pesantemente sconfitto alle ultime elezioni politiche dalla destra di Fratelli d’Italia, partito sicuramente, anche se solo in parte, in continuità ideale e storica con il neofascismo del Movimento Sociale e, più alla lontana, con il fascismo del Ventennio. Quell’antifascismo testardo contro la sua sconfitta

Le “bocce rosse” restano una bufala

bocce rosse fiumana mussolini

Leggo stamani su queste pagine “Bocce rosse, nessuna bufala”, replica al mio intervento di ieri, titolato “Bocce della bufala antifascista di Predappio e dintorni”. Più che di una replica prendo atto della conferma dell’azzardo della partita a “bocce rosse”, celebrativa, sabato 15 aprile a Fiumana di Predappio, del centenario del “gran rifiuto” dell’allora sindaco fiumanese Le “bocce rosse” restano una bufala

Bocce della bufala antifascista di Predappio e dintorni

Giuseppe Valpiani

Siamo nel pieno della settimana santa della Liberazione, già da sabato 15 aprile nel forlivese, a Fiumana, un tempo Comune, poi dal 1925 frazione di Predappio, si batte la gran cassa delle celebrazioni, dei festeggiamenti, perché no anche della convivialità “tarallucci e vino rosso partigiano”: quest’anno ancora di più, visto che al governo della nostra Bocce della bufala antifascista di Predappio e dintorni

L’arte della moda a rischio “colpo della strega”, calli e diottrie

Mostra Ulisse visitatori in ingresso Musei San Domenico

Oggi pomeriggio 14 aprile 2023 ho visitato la mostra “L’arte della moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni“, sino al prossimo 2 luglio allestita a Forlì negli spazi del Museo Civico San Domenico. Che dire? Sicuramente una proposta culturale significativa, davvero interessante per i suoi contenuti, ampiamente illustrati da una mirabile ricchezza di opere artistiche L’arte della moda a rischio “colpo della strega”, calli e diottrie

La Resistenza prigioniera di se stessa nel segno di Faccetta Nera

Boldrini e migranti

Certo, comprendo lo scorno, l’amarezza di tanti partigiani nostalgici che mai avrebbero immaginato di ritrovarsi, oggi, punto e a capo. Una bella beffa che davvero li umilia: nella ricorrenza del 78° anniversario costretti a festeggiare la Festa della Liberazione dal Fascismo mentre al governo c’è davvero la destra, quella veramente doc e a tutto tondo, La Resistenza prigioniera di se stessa nel segno di Faccetta Nera

Il campo largo dei dissonanti Giorgio Calderoni e Federico Morgagni

morgagni e calderoni Forlì e Co

In anteprima, pronto persino a scommetterci sopra, penso, sin da ora, di essere certo della riconferma di Gian Luca Zattini a sindaco di Forlì alle amministrative del 2024. Tale certezza mi deriva dalla presa d’atto dalla crescente inconsistenza, vaghezza dei suoi avversari, in modo particolare della lista civica “Forlì e Co”, sempre più maldestra “armata Il campo largo dei dissonanti Giorgio Calderoni e Federico Morgagni

In via Rasella regolamento di conti dei partigiani comunisti

Targa Fosse Ardeatine

Smettiamo, una volta per tutte, di girare attorno ad una verità scomoda, scandalosa, sempre più testimoniata e pure attestata da fonti archivistiche, circa l’attentato del 23 marzo 1944 a Roma in via Rasella, ad opera di un Gruppo di Azione Patriottica del Partito Comunista Italiano contro un reparto delle forze d’occupazione naziste. Giudico incaute, perché In via Rasella regolamento di conti dei partigiani comunisti

Solita fuffa sulla Casa del Fascio di Predappio

ex Casa del Fascio Predappio

Cominciavo a soffrire dell’astinenza da notizie circa il destino della ex casa del Fascio di Predappio, ormai da quasi ottant’anni in uno stato di vergognoso abbandono e degrado, eppure, sotto sotto, questa condizione mi induceva la speranza che, forse, stesse maturando qualche novità positiva. Invece, niente: stamattina nella cronaca locale solo notizie vaghe, trite, logore, Solita fuffa sulla Casa del Fascio di Predappio

Francesco Minutillo: pregare per un fascista non è reato

Ettore Muti

Sicuramente la notizia pesa e induce a riflettere: il peso sta nel colpo di spugna che ha archiviato l’accusa; la riflessione, invece, s’impone su quanto sia stato, ancora oggi, opportuno, intelligente accanirsi con faziosità ideologica e tanto sordido rancore contro la dignità, il rispetto della morte. Proprio due giorni fa, il Giudice per le Indagini Francesco Minutillo: pregare per un fascista non è reato

Alfredo Cospito e il suo bluff di mattatore anarchico

alfredo cospito

Alfredo Cospito e il suo bluff di mattatore anarchico. Nel gergo teatrale il mattatore è l’attore capace con la sua abilità interpretativa, affabulatoria di attirare, tenere su di sé l’attenzione degli spettatori: impareggiabile, in tal senso, il nostro superbo Vittorio Gassman, interprete, regista, autore davvero versatile, dal cinema al teatro, dal varietà alla televisione. Non Alfredo Cospito e il suo bluff di mattatore anarchico

Festa del Papà: chi dei due?

Papa Benedetto XVI

Quanto mi accingo a scrivere non sarà molto condiviso, anzi sarà osteggiato fino ad alienarmi la simpatia di tanti, ma poco importa: non mi è mai interessato fare il piacione, rinunciando, anche solo parzialmente, alla mia libertà d’espressione. Domenica 19 marzo ricorre in tante nazioni la Festa del Papà e, forse, un bambino, suo malgrado Festa del Papà: chi dei due?

Elezioni a Galeata: la situazione è grave ma non è seria

Comune di Galeata

Anche sulle imminenti elezioni amministrative per il nuovo sindaco e il rinnovo del consiglio comunale di Galeata valgono le parole realistiche, corrosive del grande giornalista e scrittore Ennio Flaiano: “la situazione è grave, ma non è seria!” Grave solitamente si definisce, e qui rientra anche l’importanza dell’elezione nel piccolo Comune galeatese, tutto quanto risulti di Elezioni a Galeata: la situazione è grave ma non è seria