Sarò Franco

<p>Sarò Franco è una rubrica curata da Franco D’Emilio.</p>

Edelveis e Alceo, umili e silenziosi costruttori di Forlì

Chiuso per cessata attività negozi

Stamani, incombenze familiari mi hanno costretto a raggiungere il centro di Forlì, ormai da 37 anni mia città di adozione, e, purtroppo, mi ha rinnovato molta tristezza la vista delle tante attività commerciali, chiuse per l’emergenza economica, indotta dall’epidemia Covid. Inevitabile il pensiero alle storie, alle vite di tutti quei cittadini, uomini e donne, costretti, Edelveis e Alceo, umili e silenziosi costruttori di Forlì

Emilia-Romagna e Provincia di Forlì-Cesena se ne infischiano del dramma delle imprese sotto la scure del covid

chiuso per covid negozi

Per definizione un comitato è un gruppo organizzato di persone per realizzare finalità comuni: può avere interessi sociali, economici o culturali, ma sempre sopperisce al vuoto, all’assenza, parziale o totale, della politica, incapace di affrontare con razionalità e capacità una problematica rilevante, magari un’emergenza drammatica come quella attuale sotto l’incombente pandemia. Lo scorso 15 gennaio Emilia-Romagna e Provincia di Forlì-Cesena se ne infischiano del dramma delle imprese sotto la scure del covid

Gian Luca Zattini nel segno di Giorgio Zaniboni e Franco Rusticali

Ex Eridania foto di Veris Villi

Risiedo a Forlì dal dicembre 1986, dunque, poco manca, che sia un forlivese d’adozione da circa 35 anni, quasi una vita. Come cittadino ho attraversato diverse ‘sindacature’ del Comune di Forlì, ma, guardando al passato, la mia stima e considerazione sono solo per due figure che ricordo, ancora oggi, con affetto e un nodo alla gola: Gian Luca Zattini nel segno di Giorgio Zaniboni e Franco Rusticali

Il giudice archivia ancora la sindaca Elisa Deo

elisa deo sindaca galeata

“… Chiede al giudice per le indagini preliminari disporsi l’archiviazione del procedimento per l’infondatezza della notizia di reato” questa la motivazione con la quale il 12 gennaio scorso un Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Forlì ha concluso di rigettare la querela della sindaca di Galeata, Elisa Deo, per il reato di diffamazione (art. Il giudice archivia ancora la sindaca Elisa Deo

La persecuzione razziale di Bruno Sinigaglia medico condotto a Santa Sofia

Bruno Sinigaglia

Il 7 aprile 1949 moriva a Santa Sofia nella valle forlivese del Bidente il dottor Bruno Sinigaglia, nato a Milano il 26 luglio 1888 e per tanti anni titolare della seconda condotta medica del paese: sin dal 1914, infatti, un anno appena dal conseguimento della laurea in medicina e chirurgia, Sinigaglia si era trasferito a La persecuzione razziale di Bruno Sinigaglia medico condotto a Santa Sofia

Mussolini: mia figlia Edda a un ebreo, giammai!

Edda Mussolini Ciano

L’8 luglio 1929 Benito Mussolini in una lettera alla sorella Edwige fa presente che “intanto ho assunto informazioni sulla famiglia X (Mondolfi)…omissis… invito l’Edda a seriamente riflettere, prima di arrivare ad un passo che se fosse compiuto riempirebbe di clamore il mondo, senza contare che il novanta per cento dei matrimoni misti non sono fortunati. Mussolini: mia figlia Edda a un ebreo, giammai!

La rovina di Predappio

degrado a Predappio

Un mio articolo precedente, intitolato “Predappio in malora”, era apparso denigratorio, offensivo a taluni Predappiesi, usi a recare l’acqua con le orecchie agli amministratori di tanta inciviltà. Ebbene, ora cade a pezzi pure la celebre Scalea verso Palazzo Varano, stamani “attenzionata”, in aggiunta ad altri, tanti segni di incuria e abbandono del cosiddetto “Museo Predappiese a La rovina di Predappio

Predappio alla malora

Degrado a Predappio

Immagini di un indiscutibile, oggettivo stato di degrado e rovina nell’area degli edifici sanitari di Predappio. È la conseguenza di un abbandono, di un’incuria che, da una parte, sono sicuramente addebitabili a trascorse amministrazioni, preoccupate solo di coltivare un protagonismo personale da mediocri emuli del Duce, e dall’altra, però, continuano con l’attuale amministrazione. Dietro la scena, la Predappio alla malora

A Forlì Fratelli d’Italia double face

Giorgia Meloni

I sostenitori e gli elettori forlivesi di Fratelli d’Italia, il partito capitanato con polso e grinta da Giorgia Meloni, sono davvero sconcertati, confusi che nel consiglio comunale cittadino seggano adesso ben sei rappresentanti di FdI, parimenti divisi in due gruppi, antagonisti tra loro: da una parte, il gruppo “Fratelli d’Italia per Giorgia Meloni”, guidato da A Forlì Fratelli d’Italia double face

Forlivesi a scuola di spazzatura

Cassonetti rifiuti Alea

Negli ultimi tempi Alea Ambiente, la società che gestisce la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, si dimostra davvero insoddisfatta, contrariata dalla imperfetta cernita della spazzatura da parte dei forlivesi: non le basta che i cittadini paghino i costi del servizio, ma pretende inderogabilmente, insomma senza se e senza ma, che gli utenti differenzino in modo Forlivesi a scuola di spazzatura

A Forlì si tira la cinghia, eppure crescono i centri commerciali

Chiuso per cessata attività negozi

Ormai, sono davvero tanti i negozi che hanno cessato l’attività commerciale nel centro di Forlì, sicuramente ben oltre quei 120 esercizi, quali risultavano già nella seconda metà dello scorso mese di settembre. Tante le vetrine con il cartello “cessata attività” oppure “vendesi” o “affittasi”, magari tappezzate dall’interno con fogli di carta bianca per nascondere la tristezza A Forlì si tira la cinghia, eppure crescono i centri commerciali

La Giustizia archivia la Sindaca di Galeata

elisa deo sindaca galeata

Ho vinto, ma solo una battaglia, la prima di una guerra giudiziaria, forzatamente ed ostinatamente ingaggiata da Elisa Deo sindaca di Galeata. Il 13 ottobre scorso, presso il Tribunale di Forlì, sulla base delle osservazioni e considerazioni tecnico-giuridiche di un suo magistrato la Giustizia ha disposto l’archiviazione del procedimento a seguito della querela della signora Deo, La Giustizia archivia la Sindaca di Galeata

A Premilcuore l’attenzione fascista su un sostenitore del partito

Premilcuore l’attenzione fascista su un sostenitore del partito

Nell’imminente ricorrenza storica della Marcia su Roma, celebrata solo dall’anacronistico rimpianto nostalgico di irriducibili camerati, è interessante la lettura di un documento in quattro pagine, delle quali qui si allega solo la prima, pubblicamente consultabile da qualunque cittadino in “Archivio di Stato di Forlì-Cesena, Prefettura di Forlì, Gabinetto Riservato (1924-1948), b. n. 297 (1931). Si tratta A Premilcuore l’attenzione fascista su un sostenitore del partito

Predappio onori la verità sulla sua liberazione e i liberatori polacchi

Liberazione di Predappio

Il prossimo 27 ottobre ricorrerà il 76° Anniversario della Liberazione di Predappio, già proprio il 27 e non il 28, come, invece, a bella posta hanno sempre fatto credere le formazioni partigiane perché la coincidenza della data della liberazione con quella della trascorsa “Marcia su Roma” assumesse, volutamente, maggior valor simbolico di riscatto dal Fascismo. Ma, Predappio onori la verità sulla sua liberazione e i liberatori polacchi

A Predappio deludente e scontato “Il paese dei Mussolini”

Benito Mussolini

Ho visitato a Predappio “Il paese dei Mussolini”, ultima mostra storico-documentaria allestita dal Comune negli spazi della casa natale del Duce, e la mia attesa è stata pienamente soddisfatta: solo una grande delusione sul filo del sorriso che, alla fine, un sommo, pletorico comitato scientifico, autorevolmente presieduto, e tanto curatore dal celebrato pedigree abbiano partorito A Predappio deludente e scontato “Il paese dei Mussolini”

Nuova vita all’Archivio di Arnaldo Mussolini a Mercato Saraceno

Benito Mussolini

Nei primi mesi del prossimo anno, al termine di un impegnativo restauro dei documenti interessati, sarà restituita al suo attuale proprietario la busta n. 1 dell’Archivio “Arnaldo Mussolini”, custodito a Villa Bondanini nel Comune di Mercato Saraceno: si tratta di una significativa raccolta documentaria, per questo, in tempi recenti, riconosciuta dallo Stato di interesse storico Nuova vita all’Archivio di Arnaldo Mussolini a Mercato Saraceno

Quando un “giornaletto” difende il fiume Bidente e la Romagna

merda nel fiume di Galeata

Alla fine, non era affatto una “fake new” o una panzana o, ancora, solo sensazionalismo allarmistico, come ha minimizzato qualcuno, avvezzo a nascondere il sudiciume di casa sotto il tappeto del proprio salotto buono. Il caso del recente, vergognoso inquinamento, verificatosi il 15 luglio, del fiume Bidente nella Romagna forlivese sarà oggetto di un’interrogazione di Quando un “giornaletto” difende il fiume Bidente e la Romagna

Scarico di liquami nel fiume. Dov’è il comunicato di Hera?

merda nel fiume di Galeata

Sulla storia del fiume inquinato sarebbe giusto che il sindaco nella sua pagina istituzionale, sempre al fine di supportare le sue argomentazioni, allegasse il comunicato ufficiale di Hera SpA. I cittadini pretendono concretezza oggettiva di verità ovvero tangibile trasparenza. Quanto riferito dal sindaco, come comunicato di Hera, lascia perplessi e dubbiosi… Si vuole vedere allegato Scarico di liquami nel fiume. Dov’è il comunicato di Hera?

L’inquinamento di un fiume romagnolo

merda nel fiume di Galeata

Risulta, ampiamente e credibilmente documentato (vedi video qui sotto Ndr), il recentissimo inquinamento di un fiume dell’appennino forlivese a causa del rilascio di acque putride con rifiuti nel tratto di corso entro il territorio di un comune, amministrato con la leggerezza di un “paese dei campanelli”. L’immissione di tanta schifezza, “merda” nell’indignazione popolare, è avvenuta L’inquinamento di un fiume romagnolo

Tutta una sorpresa la ex Casa del Fascio di Predappio

ex Casa del Fascio Predappio

A detta di qualcuno la ex Casa del Fascio di Predappio riserva continue “sorprese inattese”, conclusione, questa, che mi fa bonariamente sorridere: non vedo, infatti, alcuna sorpresa, soprattutto non ravvedo niente di sorprendentemente inaspettato. È, forse, una sorpresa inattesa ritrovare una brocca per l’acqua, di metallo smaltato bianco, in un edificio fascista che originariamente accoglieva Tutta una sorpresa la ex Casa del Fascio di Predappio