Franco D'Emilio

Origini toscane, ma forlivese d’adozione dal 1986, per 38 anni funzionario scientifico del Ministero della cultura nel settore degli archivi, biblioteche e dei beni artistici, storici. Curatore di numerose mostre storico-documentarie d’iniziativa pubblica e/o privata. Autore di pubblicazioni prevalentemente sulla storia italiana contemporanea. Collaboratore di testate giornalistiche ed agenzie di stampa, locali o nazionali.

Andrea Missiroli il musicista con il jazz nella punta delle dita

Andrea Missiroli

Andrea Missiroli è un giovane musicista e compositore, che con tanto studio, creatività si rivela sempre più impegnato da Forlì, sua città natale (1990), in un percorso artistico, continuamente ricco di nuove esperienze, prove, anche confronti con altri protagonisti, come lui promettenti, del vasto mondo della musica. Con particolare attenzione Andrea Missiroli pratica, esegue e Andrea Missiroli il musicista con il jazz nella punta delle dita

A puttane con i buoni pasti

Ticket restaurant

Il titolo, lo so, è forte, ma volevo rappresentare, subito e appieno, una finalità davvero inaccettabile: l’utilizzo diffuso dei buoni pasto per pagare le prostitute, cosa scandalosa, esecrabile, ormai pare, praticata da anni, molti ne sono al corrente, ma preferiscono ignorare questo miserevole traffico. Insomma, dal nord al centrosud d’Italia sino alla Campania, più contenuto A puttane con i buoni pasti

Michela Murgia presto santa?

Funerali di Michela Murgia

Ho seguito con attenzione, ma pure tanta sorpresa, in parte anche indignazione e disapprovazione il funerale di Michela Murgia, recentemente scomparsa: figura iconica, per questo dissacrante e divisiva, del nuovo intellettualismo di un’avanguardia di sinistra, critica e saccente contro tutti e tutto, innanzitutto la destra, poi la stessa sinistra ufficiale, quindi, estesamente, contro chiunque la Michela Murgia presto santa?

Forlivesi, tutti a raccogliere legna nei fiumi

legname nei fiumi

La notizia si è diffusa rapidamente dal centro storico di Forlì alla sua periferia: finalmente, ironia della sorte, un beneficio dalla trascorsa alluvione e, perché no, un riconoscimento, un incentivo all’unico, concretamente tempestivo aiuto, quello del cosiddetto “alluvionato fai da te”, già ampiamente e meritoriamente distintosi. Sempre dietro autorizzazione della Regione Emilia-Romagna, anch’essa pari al Forlivesi, tutti a raccogliere legna nei fiumi

Colpo di sole il boom di turisti a Forlì?

Piazza Saffi

Mi chiedo se il boom di turisti a Forlì, tanto strombazzato da qualche assessore del Comune di Forlì, sia notizia attendibile o una ingannevole turlupinatura per distrarre, alleggerire l’attenzione dei cittadini da altre pesanti problematiche, magari quelle del post alluvione: come dire, alla maniera di un celebre cartone animato di Hanna-Barbera, “svicoliamo tutto a mancina” Colpo di sole il boom di turisti a Forlì?

Il centenario dell’unica grande riforma della scuola italiana

Classe V elementare 1937 a Galeata

Proprio un secolo fa, tra il 6 maggio e il 31 dicembre 1923, ben sei decreti regi attuavano quella che, come convengono storici e pedagogisti di diverso orientamento, può giustamente definirsi la più radicale, incisiva e completa riforma scolastica italiana del ‘900. Cento anni, però, non affatto consegnati, solo e definitivamente, alla storia, come avrebbero Il centenario dell’unica grande riforma della scuola italiana

A Predappio verso il centenario di un’erezione fascista?

ex Casa del Fascio Predappio

“Casa del Fascio, entro 45 giorni l’inizio lavori. Predappio, i primi interventi nello stabile chiuso da ottant’anni consistono nel miglioramento sismico e nella messa in sicurezza”. Questi, stamattina, sulla cronaca locale il titolo e sottotitolo di una notizia trita, logora, quasi un rivo carsico che periodicamente emerge e scompare sulle dolci colline predappiesi. Miglioramento sismico A Predappio verso il centenario di un’erezione fascista?

Compagno Fassino, il piatto piange o il solito chiagni e fotti?

Fassino stipendio

Ossutamente magro, scarno nel volto spigoloso che richiama la sofferente, ortodossa intransigenza religiosa di un frate domenicano, in questo caso non più “Domini canis” ovvero cane di Dio, ma solo cane del padrone, quel dominus comunista del quale è sempre stato solerte sorvegliante e servitore: questo, in sintesi, Piero Fassino, immarcescibile uomo politico, tutta la Compagno Fassino, il piatto piange o il solito chiagni e fotti?

A Forlì dopo l’alluvione il fango del sospetto e dell’astio

Zattini con un vigile del fuoco durante alluvione

A Forlì dopo tanta rovina dell’alluvione sulla città, sino a spaccarla in due, da una parte la comunità salva, dall’altra quella in ginocchio, adesso è il momento del sospetto, dell’astio, sempre e comunque, ad ogni costo e a prescindere. Sono la diffidenza e l’ostilità della sinistra che, oggi all’opposizione dopo la caduta peracottara alle amministrative A Forlì dopo l’alluvione il fango del sospetto e dell’astio

In Romagna sostituzione etnica delle cavallette?

cavallette su ombrelloni in Romagna

La Romagna non si fa mancare proprio nulla, adesso persino l’invasione delle cavallette, vera piaga, flagello della campagna, ma pure ospiti inopportune delle nostre spiagge adriatiche nel pieno di una stagione balneare, non certo esaltante. Non bastavano il capovolgimento climatico delle stagioni, la siccità, l’alluvione a devastare, addirittura mutare le colture agrarie: ora, la cosa In Romagna sostituzione etnica delle cavallette?

A Forlì con la cultura il gioco delle tre carte

Palazzo Romagnoli Collezione Verzocchi

Impresa quasi ciclopica quella cui s’accinge il Comune di Forlì con l’attuale giunta di centrodestra, tra 10 mesi alla fine della sua prima storica sindacatura, ma nel frattempo tanto avventatamente risoluta ad un’operazione di spostamento, trasloco di varie parti del patrimonio culturale cittadino. Chi dice un intervento di logistica culturale, chi solo di oneroso, inutile A Forlì con la cultura il gioco delle tre carte

A Galeata pure con la nuova sindaca una frazione senza telefono

Galeata panomarica

Ci risiamo, per l’ennesima volta la frazione di Strada San Zeno nel Comune di Galeata è rimasta priva di linea telefonica mobile, tanto per intenderci quella dei cellulari, perché poche gocce di pioggia sono sufficienti a mettere fuori causa l’apposito ripetitore sul Monte Busca. Il ripetitore del segnale, infatti, va in tilt, fuori uso, principalmente A Galeata pure con la nuova sindaca una frazione senza telefono

L’annuale rottura di palle della dichiarazione dei redditi

modello 730 dichiarazione dei redditi

Ci risiamo, puntuali, al supplizio dell’annuale rottura di palle della dichiarazione dei redditi. Dietro onorario o compenso variabile i commercialisti, i consulenti del lavoro e i patronati sono impegnati nella compilazione e trasmissione dei modelli fiscali dichiarativi dei loro clienti o assistiti; invece, i miseri contribuenti, li definisco tali, me incluso, riferendomi alla loro disgraziata L’annuale rottura di palle della dichiarazione dei redditi

Bonaccini: corrente, spiffero, soffio o venticello?

Stefano Bonaccini corrente PD

In politica le correnti, come movimento d’opinione o tendenze di pensiero ed azione, esistono da sempre, costituendo, a volte, un arricchimento del dibattito perché fucina, laboratorio di nuove proposte. Nella nostra storia alcune correnti sono diventate partiti, altre sono rimaste associazioni di cultura politica, più o meno fortunate e durevoli nel tempo. Le correnti nei Bonaccini: corrente, spiffero, soffio o venticello?

Antifascisti da pastasciutta ad 8 euro, bevande comprese

pastasciutta antifascista

Che senso e quale valore può avere l’antifascismo di una pastasciutta a 8 euro? Certo, il 25 luglio 1943 è data importante della storia italiana contemporanea, ma non possiamo né, soprattutto, dobbiamo agitarla come richiamo, vivo e attuale, ad una divisione che già tanto ha segnato l’Italia con il dramma terribile della guerra civile. Questo Antifascisti da pastasciutta ad 8 euro, bevande comprese

Compagna nuda alla Festa dell’Unità di Rimini

Compagna nuda alla Festa dell’Unità di Rimini

È successo domenica scorsa 16 luglio alla Festa dell’Unità di Rimini, ma l’eco della notizia stenta a spegnersi, anzi, giorno dopo giorno, diventa sempre più pruriginosa, stuzzica le battute salaci della sinistra e degli avversari politici, soprattutto resta la curiosità perché mai un simile episodio di così innovative prospettive politiche per il Partito Democratico riminese. Compagna nuda alla Festa dell’Unità di Rimini

Bendato contro La Bohème di Puccini a Torre del Lago

alberto veronesi bendato dirige la boheme

Luogo del delitto culturale è ancora il Festival di Puccini a Torre del Lago, giunto quest’anno alla 69° edizione, celebrativa dell’opera e della figura del grande compositore lucchese. Infatti, pure l’allestimento dell’attuale manifestazione ha riservato al pubblico la sorpresa dello scempio, della cialtronata, della falsificazione culturale. Nel 2022 era toccato a Tosca, l’opera sicuramente più Bendato contro La Bohème di Puccini a Torre del Lago

A Forlì clandestina Segreteria Nazionale del Partito Democratico

Segreteria Nazionale PD a Forli Schlein

Oggi, a Forlì al circolo dei compagni di Bussecchio, udite udite, Segreteria Nazionale del Partito Democratico. Riunione quasi clandestina, quasi da far sognare qualche vecchio partigiano nel sussulto di un nostalgico “Come a quei tempi!”: l’evento non è stato minimamente pubblicizzato, addirittura all’oscuro di tanto avvenimento, per questo ovviamente con gran giramento dei loro “maroni”, A Forlì clandestina Segreteria Nazionale del Partito Democratico

Beatrice fascista contro il ciarpame della sinistra francese?

Beatrice Venezi

Ho visto e rivisto tanti video di altrettante esibizioni, sempre diverse per programmi e temi musicali, di Beatrice Venezi, la superba, perché unica ed eccellente, giovane direttrice d’orchestra che a 33 anni può già annoverarsi tra i grandi maestri, interpreti ed esecutori della musica. Proprio così, eccezionale maestra la nostra Beatrice che, mai paga, ogni Beatrice fascista contro il ciarpame della sinistra francese?

Quanto sudore, povero Maurizio Landini

maurizio landini

Poco tempo fa, ospite di Otto e Mezzo, programma serale condotto da Lilli Gruber, tanto astiosa, muriatica contro il centrodestra quanto compiacente, se non servile, con il centrosinistra, Pier Luigi Bersani, ora di nuovo nell’ovile del Partito Democratico dopo un vano tentativo di cane pastore con pochissime pecore da badare in partitelli senza storia, difendeva Quanto sudore, povero Maurizio Landini

A noi gli occhi. Lo scrigno forlivese degli sguardi

Atrio padiglione Ospedale Morgagni

Negli ultimi tempi, più di una volta, son dovuto ricorrere alle prestazioni cliniche del reparto di oculistica dell’Ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì: quest’anno, al solito controllo periodico si sono aggiunti due interventi chirurgici, inevitabili ad una certa età, soprattutto se, questo è proprio il mio caso, si vuol continuare a veder bene come stanno le cose A noi gli occhi. Lo scrigno forlivese degli sguardi