Sarò Franco

<p>Sarò Franco è una rubrica curata da Franco D’Emilio.</p>

Metti una sera a cena con il sindaco Zattini

cene del sindaco

Serata impegnativa questa odierna di lunedì 11 dicembre per Gian Luca Zattini, sindaco di Forlì: dovrà correre tra due ristoranti, fare politicamente l’equilibrista tra destra e sinistra, compiacendo il centro moderato, e tutto questo per iniziare a inciuciare la trama di intese, alleanze, utili per restare al timone del comune sulla rotta di quella ineguagliabile Metti una sera a cena con il sindaco Zattini

Forlì e l’analfabetismo di ritorno

analfabetismo

Era invitabile, i miei ultimi articoli sul Natale forlivese, sulla “Forlì che brilla” e sull’attuale fuffa preelettorale nella nostra città non sono piaciuti ad alcuni, insomma ho pestato piedi e calli che ora, astiosamente risentiti, cercano, perlopiù per interposta persona, di delegittimarmi con la consueta macchina del fango, anche agitando taluna minaccia. Si sono passati Forlì e l’analfabetismo di ritorno

A Forlì solo fuffa preelettorale

statua aurelio saffi

Per due lunghe settimane sono stato assente da Forlì, ma la premura degli amici mi ha tenuto informato sul clima politico forlivese, soprattutto in previsione delle prossime elezioni amministrative ed europee. Nessuna novità di rilievo al momento, neppure nella lunga intervista, rilasciata ad un giornale locale da Luca Bartolini, dirigente forlivese di Fratelli d’Italia: nel A Forlì solo fuffa preelettorale

“Forlì che brilla” ha fatto flop

Forli che brilla

Forlì che brilla ha fatto flop, se non un tonfo o un fiasco, sicuramente più passi indietro nella “Qualità della vita” delle città italiane, secondo la rilevazione annuale del Sole 24 Ore, autorevole quotidiano economico-finanziario di Confindustria. Sei passi indietro dal 34° al 40° posto, un regresso, fra l’altro, per nulla giustificato dal disastro alluvionale “Forlì che brilla” ha fatto flop

Che favola il Natale a Forlì

Natale a Forlì 2023

Che favola il Natale a Forlì, soprattutto per chi ancora crede alle favole, magari che tutto va bene madama la marchesa… quindi tanti auguri e prosit! Volete mettere, Natale in piazza Saffi, il salottino buono, pur se logoro e sdrucito, della città in tutto lo sbrilluccichio della “Forlì che brilla”? Di nuovo, luminarie, giochi di Che favola il Natale a Forlì

Corrado Augias campione del “chiagnere e fottere”

Corrado Augias

Avere la faccia come… le terga, suvvia non voglio risultare scurrile, vuol dire sostanzialmente non vergognarsi di nulla e, contro ogni evidenza, continuare a dire, fare cose sbagliate, pure contraddittorie, come nulla fosse: al massimo della sua espressione significa la faccia tosta di chiunque sia cosi superbo, spocchioso, tracotante, quindi certo di potersi collocare nell’aura Corrado Augias campione del “chiagnere e fottere”

La sindaca di Tredozio e gli zombi della vecchia DC

ritorno della Democrazia Cristiana

Incredibile, lo so, però spesso ritornano, almeno ci provano, ostinati zombi, fantasmi di un passato, magari anche importante, illustre, che loro, tanto cocciutamente e sfacciatamente vogliono far rivivere per sfruttarne ancora la suggestione a proprio vantaggio. Per carità, in politica ben vengano le novità, soprattutto se innovatrici e moderne interpreti dell’attualità, ma, perdio, il ritorno La sindaca di Tredozio e gli zombi della vecchia DC

Movimento Indipendenza subito attivo in Romagna

Movimento Indipendenza

Dal 26 novembre scorso è ufficialmente costituito e attivo in tutta Italia il nuovo partito “Movimento Indipendenza“, così denominato all’art. 1 del suo statuto. L’assemblea di fondazione ha affidato la guida della nuova formazione al segretario Gianni Alemanno, eletto con grande entusiasmo, anche considerando la sua figura di tenace protagonista di tanta storia, spesso difficile Movimento Indipendenza subito attivo in Romagna

Il Natale in piazza che vorrei

natale a Forli piazza saffi

Ieri, dovendo partire, ho preso l’autobus della linea 3 che dall’ospedale, nei cui paraggi abito, raggiunge la stazione, attraversando il centro storico della nostra Forlì, compresa la sempre più fiacca e smorta piazza Saffi: ai piedi e sotto lo sguardo austero del grande triumviro repubblicano fervono i preparativi del solito mercatino natalizio dove si vive, Il Natale in piazza che vorrei

Giulia tra silenzio assordante e sociologia a vanvera

Chiavi in mano

Inevitabile e giusto che tanto viva sia la partecipazione collettiva e altrettanto acceso sia il dibattito attorno alla terribile uccisione di Giulia Cecchettin: sentiamo forte l’urgente necessità, ormai inderogabile, di fare concretamente quadrato contro la barbara violenza sulle donne e, al tempo stesso, vogliamo capire perché questo accada, quale sia la radice insana del suo Giulia tra silenzio assordante e sociologia a vanvera

A Galeata linguaggio irrispettoso in Consiglio comunale

Comune di Galeata

Galeata riserva sempre delle sorprese, non ultima quella di un linguaggio poco consono alla dignità del suo Consiglio comunale, organo istituzionale di importante finalità amministrativa. Tutto nasce dalle dichiarazioni del consigliere di maggioranza (centrodestra) Massimiliano Torri, verbalizzate nella Deliberazione n. 36 del 26/10/2023 con oggetto “Verbale seduta di Consiglio del 26 Luglio 2023. Approvazione”; atto A Galeata linguaggio irrispettoso in Consiglio comunale

Giulia, abbi pietà di noi

giulia cecchettin

Quella trascorsa è stata, ancora di più, una notte difficile, impossibile dormirci sopra, tanto la misura era già colma di simili storie che è bastata l’ennesima goccia perché tutto traboccasse oltre l’orlo dell’umano dolore comprensibile. Come tanti, mi sono sentito costretto in ginocchio, muto e disperato dinanzi alla tragedia di Giulia Cecchettin, trovata senza vita Giulia, abbi pietà di noi

Forlì, il centrodestra e il “salto della quaglia”

trasformismo

Oggi sulle pagine forlivesi de Il Resto del Carlino il giornalista Marco Bilancioni replica ad un mio intervento, legittimamente critico perché fondato, su un’intervista da lui fatta a Davide Minutillo, capogruppo di “Centrodestra per Forlì”, minima lista fiancheggiatrice e di puntello alla variegata maggioranza di centrodestra, ora al governo della città di Forlì. La mia Forlì, il centrodestra e il “salto della quaglia”

Leggi razziali 17 novembre 1938 Forlì ricordi il suo Ivo Livi

corriere della sera leggi razziali

Domani saranno 85 anni dalle vergognose, nefaste leggi razziali italiane del 17 novembre 1938, sicuramente un errore grave del Fascismo, così violentemente divisivo della società italiana sul tema dell’antisemitismo, espressione di un’ostilità ideologica e politica di specifica matrice razzista contro gli ebrei italiani. Già, gli ebrei italiani, fortemente partecipi e patrioti del nostro Risorgimento, animatori Leggi razziali 17 novembre 1938 Forlì ricordi il suo Ivo Livi

L’intervista a tutto orticello di Davide Minutillo

piazza Saffi

Ieri Il Resto del Carlino ha riportato un’intervista a Davide Minutillo, capogruppo della lista civica “Centrodestra per Forlì”: intervento chiaramente sollecitato dall’avvicinarsi delle prossime amministrative, dunque dalla necessità di rinverdire la memoria degli elettori forlivesi su cosa abbia realizzato e significato questa minuta formazione politica, anche un po’ raccogliticcia, fiancheggiatrice dell’attuale maggioranza di centrodestra al L’intervista a tutto orticello di Davide Minutillo

A Forlì la riconoscenza ha il braccino corto

acqua allagamenti

Nei giorni scorsi anche la Toscana è stata dolorosamente colpita da una devastante alluvione che ha interessato tutta la pianura da Firenze a Prato, sino a Pistoia: l’ennesima sventura climatica, sicuramente prevedibile, considerata l’incuria dei numerosi corsi d’acqua a regime torrentizio, i cui argini, spesso, nemmeno più si individuano, tanto è il loro abbandono, anche A Forlì la riconoscenza ha il braccino corto

I prezzemolini della cultura forlivese

Piazza Saffi foto di Renzo Zilio

Due giorni fa l’arrivo della solita email, l’ennesima, in ballo i soliti nomi, sempre e soltanto gli stessi, protagonisti delle più svariate iniziative, di ogni assortito percorso, delle tante immancabili visite guidate, infine di tutte le scontate conferenze possibili: insomma, i soliti prezzemolini, mattatori a tutto campo della vita culturale forlivese, cittadina e dei paraggi. I prezzemolini della cultura forlivese

Anche a Forlì carità pelosa in scadenza

Un pezzo di pane per tutti

Lo scorso 31 ottobre su diversi quotidiani le accuse per le quali il giudice delle indagini preliminari di Latina aveva disposto gli arresti domiciliari di Marie Terese Mukamitsindo e Liliane Murekarete, rispettivamente suocera e moglie del deputato Aboubakar Soumahoro: quest’ultimo, eletto nelle liste di Europa Verde, poi transitato al gruppo misto, caso eclatante di mediocre Anche a Forlì carità pelosa in scadenza

A Forlì tante luci, poche accese da un’idea, tante le ombre

Campanile di San Mercuriale

L’istantanea attuale di Forlì è quella di una città con tante luci, rare quelle accese da idee valide, soprattutto innovative, ma, purtroppo, pure di città con molte ombre. Si ha la sensazione di una Forlì che forzatamente e in modo artificioso voglia risultare luminosa, trasparente per nascondere l’opacità di diversi suoi problemi irrisolti: alcuni, ormai, A Forlì tante luci, poche accese da un’idea, tante le ombre

A Forlì “Sommersi salvati” la mostra che cava il cuore dal fango

mostra sommersi salvati

Un disastro! Nonostante siano state ampiamente ripulite, sulle pareti del seminterrato, che ospitava la preziosa biblioteca del Seminario Vescovile di Forlì al numero civico 47 di via Lunga, figurano tuttora evidenti i segni dell’alluvione, a maggio inesorabilmente devastatrice di tanto patrimonio culturale della nostra città. Sì, non c’è più fango, non c’è più l’odore nauseabondo A Forlì “Sommersi salvati” la mostra che cava il cuore dal fango

A Predappio fischia il vento su Bella ciao a piatti di tagliatelle

Anpi a Predappio

A Predappio, come altrove in Romagna, si avvicina il giorno fatidico della liberazione dal nazifascismo, ormai, per i nostalgici dell’“Ora e sempre Resistenza”, solo il pretesto, anacronistico e patetico, per giustificare il grottesco rito della “tagliatella partigiana”, ampiamente innaffiata da sangiovese farlocco, etichetta rigorosamente “rosso partigiano”, un vinaccio, subito alla testa, che fa rifuggire i A Predappio fischia il vento su Bella ciao a piatti di tagliatelle

Trent’anni dalla sua scomparsa Fellini e la Rimini inventata altrove

Locandina Amarcord

Come spesso mi accade in serate di grande banalità televisiva, anche ieri ho cercato conforto in un capolavoro cinematografico e per l’ennesima volta è toccato ad Amarcord, sempre un immenso, benefico momento di arte e poesia. Scelta, fra l’altro, in armonia col prossimo 31 ottobre, data dei trent’anni dalla scomparsa nel 1993 di Fellini, ancora Trent’anni dalla sua scomparsa Fellini e la Rimini inventata altrove